Giorgetti, 'non rinunceremo a nessun finanziamento del Pnrr'

Tiscali Notizie ECONOMIA

"Non voglio rinunciare proprio a niente se i fondi del Pnrr sono convenienti". Lo afferma il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti sottolineando che "dobbiamo valutare quali siano gli investimenti più produttivi in termini di capacità di crescita per il Paese e se qualche progetto non è più attuale è nostro dovere rivederlo". Un eventuale fallimento dell'Italia sarebbe "un colpo d'immagine", ha detto sottolineando che "anche la commissione europea ha interesse che l'Italia investa e si muova bene". (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

"Quello che ci aspettiamo sicuramente è un rallentamento dell'industria, perché è strettamente legato alle tendenze dell'economia tedesca", ha affermato. Il ministro dell'Economia,, ha assicurato che l'manterrà la capacità di stupire. (LA STAMPA Finanza)

Burocrazia italiana lenta, stiamo cercando di migliorare (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 giu - 'Io non voglio rinunciare proprio a niente, soprattutto se i fondi sono convenienti rispetto al prezzo'. (Il Sole 24 ORE)

Il Mef continua a sollecitare gli istituti di credito, che nel primo semestre hanno registrato utili cumulati per 5 miliardi, affinché si muovano di loro spontanea volontà per tutelare la clientela (Milano Finanza)

Lo ha riferito il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenuto in videoconferenza all’evento “Italy Capital Markets Forum” di Bloomberg. «Sul 2023 la crescita indicata è dello 0,9% il nostro obiettivo è tra l’1,2 e l’1,4 — ha detto —, mentre nelle nostre proiezioni di bilancio abbiamo messo solo l’1%, a conferma di un approccio ultra prudente, ultra realistico, sulla finanza pubblica». (Corriere della Sera)

«Stupire». Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti tende a voler «stupire» i partner europei. Una volta tanto l’orizzonte di crescita del nostro Paese non è da conteggiare in dosi omeopatiche. E invece di regredire tende a migliorare. (Liberoquotidiano.it)

"Sono fiducioso - ha aggiunto - che dovremo raggiungere i risultati che abbiamo appena accennato". "Manterremo la capacità di stupire, sul 2023 la crescita indicata è dello 0,9% il nostro obiettivo è tra l'1,2 e l'1,4 mentre nelle nostre proiezioni di bilancio abbiamo messo solo l'1%". (La Gazzetta del Mezzogiorno)