Omicron, il farmaco ticinese funziona

RSI.ch Informazione ECONOMIA

Una variante sulla quale l'OMS invita alla prudenza e avverte: ancora non ci sono dati certi che confermano la sua minor virulenza e maggior trasmissibilità

Si tratta di una prima a livello mondiale dato che, finora, nessuno aveva annunciato di avere un'attività neutralizzante anche contro la Omicron.

È quanto risulta da un primo studio sulla nuova variante del coronavirus.

"Ieri (lunedì ndr) siamo riusciti ad avere dei risultati che hanno dimostrato che l'anticorpo che abbiamo sviluppato, il Sotrovimab, in grado di neutralizzare la variante Omicron nella sua forma intera con 37 mutazioni sulla proteina spike", ha spiegato alla RSI Davide Corti, il direttore scientifico della società ticinese che ha scoperto l'anticorpo alla base del farmaco sviluppato da GlaxoSmithKline in partenariato con l’azienda VIR Biotechnology. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri media

Contro tutte le mutazioni conosciute. “Sotrovimab è il primo anticorpo monoclonale a riportare dati preclinici che dimostrano un’attività contro tutte le varianti di SARS-CoV-2 testate fino ad oggi e che destano preoccupazione e interesse, comprese la Omicron e la Delta, ancora prevalente e altamente contagiosa”, ha dichiarato il Ceo di Vir Biotechnology, George Scangos. (Ticinonews.ch)

Sebbene precoci, questi dati preclinici supportano la nostra visione di lunga data sul potenziale di sotrovimab nel mantenere la sua attività mentre il virus continua a mutare. Dati preclinici suggeriscono che l'anticorpo monoclonale sotrovimab è attivo anche contro le mutazioni chiave della nuova variante. (La Repubblica)

E' quanto emerge da un aggiornamento dei dati preclinici sul farmaco, pubblicato sulla piattaforma pre-print 'bioRxiv', annunciano la britannica GlaxoSmithKline e l'americana Vir Biotechnology. Questi dati si aggiungono al crescente corpo di prove precliniche che dimostrano che sotrovimab mantiene l'attività contro tutte le varianti testate di preoccupazione (Adnkronos)

Inoltre, mantengono l'attività contro le mutazioni di resistenza agli anticorpi monoclonali conferendo una ridotta suscettibilità ai mAb attualmente autorizzati. (Scienze Fanpage)

La Humabs Biomed di Bellinzona ha scoperto un anticorpo monoclonale che sarebbe capace di creare una rete di protezione anche contro la variante Omicron del coronavirus e le sue mutazioni della proteina spike. (Corriere del Ticino)

I laboratori della Humabs BioMed SA. archivio Ti-Press. L'anticorpo monoclonale scoperto al laboratorio Humabs Biomed di Bellinzona protegge anche dalla Omicron. (Bluewin)