Peste suina africana, in Piemonte e Liguria 114 comuni nella «zona infetta»

Corriere della Sera INTERNO

Sono saliti a 114 — 78 in Piemonte e 36 in Liguria — i comuni inseriti dal ministero della Salute nella «zona infetta» da peste suina africana.

Si trovano tutti tra l’Alessandrino e il territorio della Riviera.

di Floriana Rullo. Si trovano tutti tra l’Alessandrino e il territorio della Riviera. Continua a correre la peste suina in Piemonte.

Serve la collaborazione di tutti gli operatori del settore per offrire la massima protezione alla filiera produttiva del comparto suinicolo»

Questa settimana incontreremo le organizzazioni sindacali agricole per fare il punto sugli sviluppi della situazione sanitaria. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha stabilito il ministero della Salute per la zona infetta dalla peste suina africana, fino al tardo pomeriggio di ieri, 12 gennaio, riferita a 78 Comuni tra Acquese, Ovadese, Novese e Val Borbera. Inoltre, “l’Asl ha individuato un primo deposito per le carcasse dei capi rinvenuti a Novi Ligure dove lunedì 10 gennaio è stato collocato un container refrigerato per lo stoccaggio provvisorio in attesa di smaltimento (Giornale7)

. Ieri l’Asl ha annunciato che in un ungulato ritrovato nel territorio del comune di Tagliolo Monferrato è presente il morbo. (La Stampa)

Non è la prima volta che ci sono in Italia casi di peste suina africana: in Sardegna, infatti, sono stati notati negli anni scorsi diversi focolai ed è endemica da tempo. Tra le disposizioni necessarie per evitare il contenimento della peste suina, il divieto di acquistare i prodotti a base di maiali provenienti da zone infette. (ilmessaggero.it)

APPROFONDIMENTI IL FOCUS Peste suina: contagia l'uomo? Peste suina, ordinanza Patuanelli-Speranza per frenare l'epidemia. (Il Messaggero)

Servono più controlli”. Un noto allevamento di American pitbull terrier in provincia di Piacenza tagliava le orecchie ai propri cani prima di venderli. Mi verrebbe da chiedergli: come vi sentireste se qualcuno vi tagliasse la lingua o le orecchie? (LaPresse)

Per questo la Regione Emilia-Romagna ha deciso di istituire un’unità di crisi ad hoc, coordinata con le disposizioni del Ministero della Salute (BigHunter)