Iniziative anti Covid, il Comune arruola l'infettivologa Balotta

Cremonaoggi INTERNO

Giuliana Biagi

La dottoressa Claudia Balotta arruolata dal Comune fino al prossimo giugno per collaborare con i Servizi Sociali in tema di sensibilizzazione, informazione e formazione per la prevenzione del contagio da Covid-19 con particolare riferimento ai minori, agli anziani, alle persone con disabilità ed alla popolazione immigrata.

L’incarico, che al contrario di quelli precedentemente svolti a titolo gratuito stavolta sarà retribuito, è stato assegnato dalla dirigente dei servizi sociali Eugenia Grossi. (Cremonaoggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quando arriveremo al ritmo di 6mila dosi al giorno – sottolinea l’ingegnere – potremo guadagnare due mesi di anticipo sul traguardo che fissa zero nuovi contagi. Infatti, rispetto al periodo iniziale, in cui si effettuavano 1.800 dosi al giorno, il punto zero contagi era stato fissato alla fine dell’estate, verso settembre. (il Resto del Carlino)

I ricoverati sono 1991 (43 in più rispetto a ieri), di cui 279 in terapia intensiva (3 in meno). In Lucchesia se ne contano 75 mentre è ancora pesante il bilancio delle vittime, che sono sei. (LuccaInDiretta)

Milano, 6 apr. (LaPresse) – Sono 421 i morti positivi al Covid-19 in Italia nelle ultime 24 ore, cioè 111.747 dall’inizio della pandemia. (LaPresse)

Un numero relativamente basso rispetto agli ultimi giorni, che però non deve trarre in inganno, perché i tamponi eseguiti sono stati 8.158, contro i 13.545 fatti domenica, quando il numero dei nuovi contagi rilevato ha raggiunto quota 1.425. (La Stampa)

(LaPresse) – Crollano gli attuali positivi al Covid-19 in Italia: sono 14.391 in meno nelle ultime 24 ore. Il totale ammonta ora a 555.705. (LaPresse)

L’Italia su due binari, con undici regioni in arancione e nove in rosso, ma senza escludere l'ipotesi di un allentamento delle misure in quei territori dove i dati dell’epidemia migliorano. In quei territori dove potrebbero essere programmate eventuali aperture, tra le ipotesi c'è quella di disporre parallelamente il ritorno alle scuole superiori in presenza al 100%, sulla base del miglioramento dei dati epidemiologici. (Gazzetta del Sud)