Cattolica Assicurazioni, crolla sul mercato dopo le richieste Ivass

SoldiOnline.it ECONOMIA

In profondo rosso il titolo Cattolica Assicurazioni che, dopo un'apertura a quota 3,61, molto al di sotto del prezzo di chiusura di venerdi scorso, ha continuato nella sua discesa attestandosi in area 3,50 (-15.59%).

(SoldiOnline.it)

Su altre fonti

L'Acclarato dominio dei ribassisti rende concreta una continuazione del trend verso area 3,317. Al rialzo invece, eventuali apprezzamenti troverebbero un serio ostacolo a 3,647. (Teleborsa)

Cattolica puntualizza però che “ha sempre perseguito e sempre perseguirà la solidità patrimoniale a difesa e beneficio degli assicurati sia della società stessa sia delle società controllate”. A tale proposito si dà conto che nell’ultimo monitoraggio (22 maggio), il Solvency Ratio del Gruppo Cattolica è pari al 122% (147% al 31 marzo), mentre quello della capogruppo è al 130 per cento”. (Business Insider Italia)

Per la giornata di oggi è stata convocata una riunione straordinaria del Cda di Cattolica Assicurazioni. Consiglio di amministrazione da cui si sarebbe dimesso l’ex amministratore delegato Alberto Minali, che avrebbe inoltre avviato una causa legale per la revoca delle deleghe, secondo quanto riportano alcuni quotidiani nazionali. (Daily Verona Network)

Un fulmine a ciel sereno che ha dato vita a una vera e propria pioggia di vendite sulle azioni Cattolica. Da qui la necessità di richiedere un aumento di capitale da 500 milioni di euro che dovrà prendere il via entro l’inizio dell’autunno prossimo. (Money.it)

Profondo rosso per Cattolica Assicurazioni oggi a Piazza Affari. Il Solvency Ratio di Cattolica Assicurazioni è stato mediamente sopra il 160% fino all'inizio di quest'anno, per poi precipitare al 122% a seguito dello sviluppo della pandemia. (Investire.biz)

«Il cda di Cattolica ha sempre perseguito e sempre perseguirà la solidità patrimoniale a difesa e beneficio degli assicurati sia della Società stessa sia delle Società controllate». L'Ivass, nella sua lettera, ha però giudicato insufficienti gli interventi, chiedendo l'esecuzione integrale dell'aumento da 500 milioni entro settembre. (Il Piccolo)