Unicredit scalda i motori: giovedì primo stress test dell’era Orcel, tra analisti pochi buy. Focus su M&A e dividendi

Finanzaonline.com ECONOMIA

E’ iniziato oggi il conto alla rovescia in vista dei conti trimestrali che Unicredit darà in pasto ai mercati giovedì 6 maggio.

Primo test dall’arrivo di Orcel. Si tratterà del primo appuntamento importante da quando Andrea Orcel è alla guida della banca di piazza Gae Aulenti.

Nonostante il quasi -3% dell’ultimo mese, il saldo da inizio anno per Unicredit rimane ampiamente positivo (+14%).

Tra gli analisti i Buy sul titolo Unicredit sono pari al 30% del totale; il 60% dice Hold mentre il 10% dice Sell

Attesa anche per eventuali indicazioni sul fronte dividendo in attesa di sapere se da ottobre non ci sarà più alcuna limitazione Bce sulle politiche di remunerazione dei soci. (Finanzaonline.com)

Su altre fonti

Così, alla fine del 2020, il 20% residuo in Yapi Kredi, classificato come “investimento in società collegate”, valeva 571 milioni. L’uscita, sia pure parziale, dalla Turchia è costata cara alla banca oggi guidata dall’ad Andrea Orcel. (Business Insider Italia)

Il quinto è guidato dal vicepresidente Lamberto Andreotti, che sostituisce Stefano Micossi al vertice del comitato Corporate governance e Nomination. Averne affidato la presidenza a una rappresentante dei fondi di investimento apre poi Unicredit all’accoglienza di tematiche più vaste, nel rispetto di un comune sentire finanziario. (Corriere della Sera)

Il 30 aprile le Segreterie Generali, i Segretari Nazionali di riferimento ed i Segretari di Coordinamento hanno partecipato all’incontro di presentazione del nuovo Amministratore delegato, Andrea Orcel. (Uilca)

Continueranno inoltre a essere disponibili i prestiti garantiti dallo stato, sebbene l'entità delle garanzie statali dovrebbe essere più limitata rispetto a prima" Verrebbe inoltre allungato di sei mesi, al 30 giugno 2022, il termine previsto dalla manovra per deliberare la business combination. (Finanza.com)

Lo scorso venerdì il nuovo Ceo di UniCredit, Andrea Orcel e alcuni dirigenti dell’istituto (Paolo Cornetta, Emanuele Recchia e Gianni Robaldo). Nello specifico, i sindacati hanno apprezzato la parte in cui il manager ha garantito un’equa distribuzione della ricchezza della’istituto tra azionisti e dipendenti. (Il Cittadino on line)