Senzani, Moro e le Br

Un personaggio tra i più ambigui del terrorismo “rosso”, Giovanni Senzani, tra i capi delle seconde “Brigate Rosse”, quelle seguite al primo gruppo trentino-emiliano di Curcio e Franceschini, dopo 32 anni ha fatto l'attore delle vicende che ha vissuto nella ... (Antimafia Duemila)

Su altre testate

Non sono uno di quelli che pensano che un brigatista debba morire in carcere. (Avanti!)

In «Sangue» racconta il dolore per la perdita della madre e per L'Aquila città fantasma E soprattutto il dolore di Senzani. Provocando dure reazioni. (L'Arena)

L'Italia al Festival di Locarno è stata rappresentata dal film «Sangue» di Pippo Delbono, in cui Giovanni Senzani, brigatista non pentito, dice enormità sull'esecuzione del «traditore» Roberto Peci, assassinato per punire il fratello Patrizio (pentitosi). (il Giornale)

Un pensiero che esprime la sua ... Ne è convinto Frédéric Maire, ex direttore del Festival del Film, secondo cui il cinema, e con lui l'arte in generale, può aiutare a compiere questo importante passo. (Ticino News)

Le cronache e lo spettacolo spalancano il proscenio ai vecchi protagonisti degli anni di piombo, in spregio ai sentimenti e al dolore dei parenti delle vittime dei loro atti criminali. Questa volta sale in ... (Firenze Post)

CINEMA. Vittime del terrorismo e politici insorgono. (Corriere della Sera)