Smart working, solo 28% vuole tornare in ufficio

InvestireOggi.it ECONOMIA

La maggior parte degli italiani in smart working non si sente pronta a tornare in ufficio.

Un intervistato su tre (33%) preferirebbe lavorare in ufficio mentre uno su quattro (26%) vorrebbe lavorare da casa.

Smart working aumenta il benessere psicologico. Molti intervistati hanno tuttavia dichiarato che il benessere psicologico è stato tenuto in buona considerazione da parte dei datori di lavoro. (InvestireOggi.it)

Su altre fonti

Anche la Pubblica Amministrazione si è adeguata con un decreto che proroga e disciplina ulteriormente il lavoro agile consentendo ad almeno il 50% del personale di lavorare da remoto fino al 31 dicembre 2020. (Il Sole 24 ORE)

E per un lavoratore su quattro c’è stata una vera e propria “invasione” del lavoro nei tempi e negli spazi della vita privata (Il Sole 24 ORE)

“Il dirigente pubblico deve diventare sempre più un manager, rivendicare il suo ruolo”. Il Piano organizzativo del lavoro agile (Pola) prevede invece anche indicatori di valutazione della performance individuale, inclusa la valutazione dell’utenza” mentre, aggiunge, “vorremmo dare ai dirigenti uno strumento snello, facilmente compilabile, per report e monitoraggi frequenti”. (AGI - Agenzia Italia)