Scossa di terremoto di magnitudo 5.8 in Grecia, sisma avvertito anche in Calabria, Puglia e Sicilia

Calabria 7 INTERNO

Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.8, ha investito oggi la costa della Grecia, producendo paura anche in Italia. Il sisma è stato infatti avvertito nelle regioni del Sud, tra cui Calabria (specialmente nel Catanzarese), Puglia e Sicilia. La scossa, rivelano i dati dell’Ingv, è stata registrata alle 8.12 della mattina del 29 marzo ad una profondità di 33 chilometri. L’epicentro del terremoto è stato localizzato in mare a 25 chilometri ad Est di Strofadi (Calabria 7)

Su altre fonti

In occasione della registrazione del terremoto di magnitudo 5.8 con epicentro lungo la costa del Peloponneso, in Grecia, stamattina alle ore 07:12 (UTC), il sistema di sorveglianza INGV-Osservatorio Etneo ha registrato un repentino incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico dell’Etna. (Quotidiano di Sicilia)

Queste le esatte coordinate geografiche: latitudine 37.3760, longitudine 21.2210. Terremoto in Grecia avvertito anche in Puglia, Sicilia e Calabria (Virgilio Notizie)

“È troppo presto per dire se questo sia il terremoto principale”, ha affermato il sismologo Gerasimos Papadopoulos alla tv pubblica Ert. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Scossa di terremoto in Grecia, avvertita fino alla Puglia. Sulla costa occidentale del Peloponneso la terra ha tremato alle 8.12 ore italiane, con un sisma di magnitudo 5.8. Il terremoto è stato avvertito anche in Italia, soprattutto nel Salento e nella zona nord della Puglia. (LA NOTIZIA)

Un terremoto di magnitudo 5.8 ha colpito venerdì 29 marzo al largo degli isolotti greci di Strophades nel Mar Ionio (ovest), secondo l'Osservatorio Euro-Mediterraneo, ma al momento sembra non aver causato vittime o danni gravi, secondo i media. (Today.it)

Il terremoto è stato registrato vicino alle isole Strofadi ed è stato avvertito fino ad Atene e Creta. Al momento non si hanno notizie di feriti o danni. Una scossa che desta grande preoccupazione "in quanto registrato in un'area marina con una grande profondità focale". (Quotidiano di Sicilia)