Il rapporto Letta: più armi europee nella Ue (pagano i prestiti del Mes)

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Jean Monnet, uno dei padri dell’integrazione europea, ebbe a dire che “l’Europa sarà forgiata nelle crisi e sarà la somma delle soluzioni adottate per quelle crisi”. Nel suo piccolo Enrico Letta, che stamattina presenta il Rapporto sul mercato unico dell’Ue, ritiene che questa crisi – una guerra alle porte di casa, una in Medioriente – … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Stamattina Enrico Letta presenterà al Consiglio europeo il suo report sul mercato europeo, commissionato dal presidente Michel. Il lavoro dell’ex segretario del Pd e del suo ex ministro Giovannini è parallelo e convergente rispetto al report Draghi sulla competitività commissionato invece dalla Commissione, che sarà definitivo per il 27 giugno. (il manifesto)

Di fronte alle sifde enormi che ha davanti, l’Unione deve compiere un salto di qualità senza il quale è destinata a soccombere a potenze come Stati Uniti e Cina. L’ex presidente del Consiglio prende di mira due settori strategici nei quali individua gravi debolezze nell’assetto europeo: la difesa e le telecomunicazioni. (Il Sole 24 ORE)

«È l'ultima finestra di opportunità per agire insieme». Dopo il «cambiamento radicale» immaginato da Mario Draghi, un altro ex premier italiano, Enrico Letta, suona la sveglia ai governi Ue alle prese con il rompicapo su come evitare di finire schiacciati nella sfida globale tra Cina e Stati Uniti. (ilmessaggero.it)

Sono rimasti pressoché lettera morta. Solo Mario Monti ne ha prodotti ben due di rapporti per l’Ue. (L'HuffPost)

Enrico Letta non ha un sogno nel cassetto, ma un incubo. Che il suo rapporto sul futuro del mercato unico dell’Unione europea finisca «nello stesso cassetto in cui sono finiti altri rapporti sullo stesso tema in passato». (La Stampa)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev "Il divario tra l'Unione europea e gli Stati Uniti sta crescendo. La prossima legislatura deve essere una legislatura in cui si cerca di colmare questo divario su molti temi. (Il Sole 24 ORE)