Il 76% dei ricoverati non è immunizzato

il Resto del Carlino SALUTE

Al Policlinico Sant’Orsola invece uno studio condotto da Fiaso, sui numeri di sei grandi aziende ospedaliero universitarie, ha evidenziato come, in media, il 34% dei pazienti positivi al virus e ricoverati in ospedale non sia lì perché malato di Covid, ma a seguito di altre patologie, non relative alla positività

Come indicato nel grafico sopra, i pazienti non vaccinati attualmente ricoverati in area critica all’ospedale di riferimento dell’Ausl sono il 76%, 19 su 25 posti occupati totali. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un dato che era stato già evidenziato dal Direttore Generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti, e che viene confermato anche dalle caratteristiche anamnestiche dei pazienti positivi attualmente ricoverati. (Irpinia Post)

I pazienti erano giunti in sei nosocomi (oltre al Policlinico barese figurano anche gli Spedali civili di Brescia, l'Irccs ospedale Policlinico San Martino di Genova, l'Irccs Aou di Bologna, il Policlinico Tor Vergata di Roma e l'Ospedale "San Giuseppe Moscati" di Avellino) e la rilevazione è stata effettuata il 5 gennaio scorso. (TerlizziViva)

In una settimana i ricoveri Covid negli ospedali sentinella Fiaso crescono del 32%. L’ultimo report comprende 20 strutture sanitarie e ospedaliere e 4 ospedali pediatrici distribuiti su tutto il territorio italiano. (MarsicaWeb)

I pazienti ricoverati effettivamente per sindrome da Covid-19 sono molto più anziani e hanno in media un’età di 69 anni mentre i soggetti contagiati privi di sintomi e ricoverati per altre patologie hanno in media 56 anni. (Puglia Reporter Notizie)

Infatti, un terzo dei pazienti risulta affetto da patologie acute o croniche e spesso la positività al virus SARS-CoV-2 è un rilievo occasionale. Un dato che era stato già evidenziato dal Direttore Generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti, e che viene confermato anche dalle caratteristiche anamnestiche dei pazienti positivi attualmente ricoverati. (AvellinoToday)

Un dato che era stato già evidenziato dal Direttore Generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti, e che viene confermato anche dalle caratteristiche anamnestiche dei pazienti positivi attualmente ricoverati. (https://www.irpiniatimes.it)