Noleggio a lungo termine per privati ha registrato un +12% sul 2020
Il noleggio a lungo termine per privati è in costante crescita. A dirlo è un report pubblicato dall’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility e dell’Automotive digital, il quale ha registrato un +12% sul 2020. Conferma la tendenza anche il CEO di Finrent.it , Giovanni Spera, realtà leader in Italia nel settore del noleggio a lungo termine di auto nuove e usate. Tra i diversi motivi, il primo è legato alle difficoltà a reperire nuovi veicoli e a sostenere le spese legate all’acquisto, sono evidenti. (LecceSette)
La notizia riportata su altri media
Se confrontato con quello dell’equivalente a diesel o benzina, il costo di un’auto elettrica è veramente molto alto e solo in pochi possono permetterselo. Le auto elettriche rappresentano il futuro e infatti stanno a poco a poco conquistando il mercato dell’automotive. (Luca Galvani)
Acquistare un’auto non è di certo una cosa da poco, ma fortunatamente al giorno d’oggi esistono soluzioni alternative Ci sono alcuni periodi della vita in cui ci si trova ad affrontare una serie di cambiamenti importanti e la vecchia auto non si rivela più adatta alle proprie esigenze. (L'Indro)
Hai bisogno di una macchina? Non hai un grosso capitale da investire e non sei possessore di partita IVA o titolare di un’azienda? Una soluzione esiste ed è il noleggio auto pensato ad hoc per i privati. (CityNow)
Il servizio di noleggio auto a lungo termine è ormai sempre più diffuso, non solo tra le aziende ed i professionisti ma anche tra i privati che lo preferiscono, spesso e volentieri, all’acquisto di un veicolo. (Monza in Diretta)
Vediamo però nel dettaglio come funziona il noleggio a lungo termine dell’usato e quali sono le cose da sapere. La formula del noleggio a lungo termine è particolarmente popolare al giorno d’oggi, ma non tutti sanno che le migliori concessionarie offrono la possibilità di risparmiare ulteriormente, scegliendo un veicolo di seconda mano anziché nuovo. (Madonie Live)
Va chiarito subito che non esiste una normativa specifica per il settore auto, per il quale vale quella relativa ai beni usati: occorre quindi interpretare correttamente la regolamentazione del consumo chiarendo diritti e doveri sia del venditore che dell’acquirente. (La Gazzetta dello Sport)
