Nuova stangata all’orizzonte su diesel e benzina, scatta l’embargo con la Russia

Open ECONOMIA

Finora l’Ue attingeva da Mosca per coprire circa la metà del suo fabbisogno di gasolio. Ma con lo stop del greggio russo, gli effetti sui costi dei carburanti rischiano di abbattersi di nuovo sugli automobilisti Brutte notizie potenzialmente in arrivo per gli automobilisti: da oggi, 5 febbraio, scatta l’embargo dell’Unione europea all’importazione di prodotti petroliferi raffinati russi. Ovvero benzina, ma soprattutto diesel. (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In seguito all’invasione dell’Ucraina gli Stati europei avevano già pressoché dimezzato l’importazione di petrolio dalla Russia e si erano già premuniti facendo scorte e aumentando l’import da altri Paesi come Stati Uniti e Cina. (Virgilio Notizie)

Tomasi: “Autostrade investirà 21 miliardi per rifare la rete più vecchia d’Europa” Giuseppe Bottero, Paolo Festuccia (La Stampa)

Attacco hacker, Gabrielli: “Il primo allarme venerdì dalla Francia, i centri informatici dovevano attivarsi” francesco grignetti (La Stampa)

La Banca centrale europea rassicura l’Italia sui sistemi di pagamento digitale e per carta La Bce all’Italia: non vogliamo eliminare i contanti, ma sia garantita la liberà di scelta, senza penalizzare il pos (La Stampa)

Con danni sia sul fronte dei costi dei rifornimenti, sia dell’inflazione”. (vulturenews.net)

Ancora non si è sopito l’allarme rincari che ha portato anche alla giornata di sciopero dei gestori contro il decreto del governo sui prezzi trasparenti che già arriva un nuovo 'alert' dei consumatori. (Gazzetta del Sud)