Chi l'ha visto, svolta sul caso dell'uomo vittima della falsa Dua Lipa e scomparso: "Forse raggirato dal cubista Mizuno". Il figlio: "Soffro"

Potrebbe esserci una svolta molto importante sul “caso” di Gianfranco Bonzi, scomparso da Milano il 23 marzo, per una “delusione amorosa”. L’uomo, infatti, si sarebbe invaghito di Dua Lipa, ma dietro il profilo social naturalmente falso si celava un’altra persona. La cantante fake avrebbe chiesto soldi a Gianfranco per poi sparire. Probabilmente travolto dalla vergogna la “vittima” del raggiro è scomparso. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

La redazione del programma condotto da Federica Sciarelli è però riuscita a identificare l'artefice di questa truffa romantica, compiendo così quello che potrebbe essere un significativo passo avanti nel tentativo di svelare ulteriori dettagli su questo tragico evento. (ilmessaggero.it)

Del suo caso – oltre alle forze dell’ordine – se ne sta occupando l’Associazione Penelope, ma anche il programma televisivo di Rai 3, Chi l’ha visto?, condotto da Federica Sciarelli. – Ancora nessuna notizia su Gianfranco Bonzi, il cinquantanovenne, custode in un palazzo di via Borgonuovo, in zona Brera a Milano, scomparso da sabato 23 marzo. (IL GIORNO)

Ancora non si hanno notizie di Gianfranco Bonzi, il custode scomparso lo scorso 23 marzo da via Borgonovo a Milano, zona Brera: intratteneva una relazione con un profilo fake che lo aveva contattato spacciandosi per la popstar britannica Dua Lipa (Fanpage.it)

Sempre di più sono quelli che si affidano alle prenotazioni online, sia per una questione di comodità che, soprattutto, perché gli sconti non mancano. Anche per questo, però, bisogna fare attenzione, perché a volte dietro un prezzo esageratamente basso si nasconde una fregatura. (Frosinone News)

La puntata è iniziata con alcuni aggiornamenti sul caso di Gianfranco Bonzi, l'uomo scomparso già da parecchie settimane dopo aver scoperto di essere stato truffato da una persona che si fingeva Dua Lipa e che gli estorceva soldi in cambio di messaggi d'amore e affetto. (leggo.it)

Di lui non ci sono notizie da quasi un mese, nonostante gli appelli della famiglia, del figlio Luca, e degli amici. «Franco» lavorava come custode in un palazzo di via Borgonuovo. L’inseparabile coppola in testa, dietro di sé trascina un trolley azzurro. (Corriere Milano)