Meningite, gli esperti fanno chiarezza sulla vaccinazione dei bambini e spiegano: “no ad allarmismi”

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Questo è il motivo per cui spesso non risulta facile trovare collegamenti tra casi di MIM che si verificano nella stessa area.

Dei cinque casi segnalati nell’area, quattro correlati tra loro sono stati causati forse da meningococchi del sierogruppo C.

Ad esempio, le persone che per qualsiasi motivo hanno subito l’asportazione della milza si ammalano più facilmente di MIM e devono tassativamente essere sottoposte a vaccinazione. (Stretto web)

Se ne è parlato anche su altre testate

Collaborazione tra Papa Giovanni e ASST Bergamo Est. Il Papa Giovanni ha anche assicurato la propria collaborazione all’ASST Bergamo Est. La Farmacia dell’ASST Papa Giovanni XXIII, come centro di acquisto provinciale, rende noto di aver acquistato tutte le dosi di vaccino antimeningococcico richieste da ATS Bergamo. (Valseriana News)

Casi isolati di meningite rientrano nella assoluta normalità epidemiologica della meningite nel nostro Paese. Ogni anno sul territorio provinciale di Rimini si verificano circa venti casi di meningite di cui circa dieci da meningococco. (RiminiToday)

Per i propri dipendenti che risiedono nei Comuni del Basso Sebino, al Papa Giovanni è stato attivato un ambulatorio a cui sarà possibile accedere gratuitamente e senza appuntamento dal 13. al 24 gennaio. (BergamoNews.it)

Ogni anno in provincia di Rimini si verificano circa venti casi di meningite di cui circa dieci da meningococco. Una donna di 46 anni è ricoverata in Terapia Intensiva all’ospedale Infermi di Rimini. (News Rimini)

«Per i propri dipendenti che risiedono nei Comuni del Basso Sebino - evidenzia una nota dell’azienda -, al Papa Giovanni è stato attivato un ambulatorio a cui sarà possibile accedere gratuitamente e senza appuntamento dal 13 al 24 gennaio. (L'Eco di Bergamo)

Ogni anno sul territorio provinciale di Rimini si verificano circa venti casi di meningite di cui circa dieci da. meningococco”. “Va ben precisato. che la situazione, costantemente monitorata, non prefigura allarme sanitario – rassicura Ausl Romagna -. (Corriere Romagna)