Mercati nervosi nel giorno dell'accordo Usa-Cina: Ue debole, Wall Street da record

la Repubblica INTERNO

Invece ilera in calo (-0,9% sia il Brent che il Wti) alla luce dei dati di un incremento delle scorte Usa.

Differente l'umore a, con il Dow Jones capace di aggiornare i propri massimi: quando gli scambi Ue chiudevano, l'indice principale era in rialzo dello 0,6%.

Incerte anche le altre Borse del Vecchio continente:ha perso lo 0,3%,lo 0,2% mentreha tenuto in rialzo dello 0,2%.

L'indice Nikkei dei maggiori 225 titoli ha perso 108,59 punti, ovvero lo 0,45 per cento, per chiudere a 23.916,58.

Il più ampio indice Topix è sceso di 9,47 punti, ovvero lo 0,54 per cento, per terminare a 1.731,06 punti. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Cina dunque come impegno principale acquisterà merci per un valore di circa 75 miliardi di dollari. Rimane da chiedersi se la Cina possa davvero raddoppiare i suoi acquisti agricoli da circa $ 20 miliardi nel 2016, prima dell'inizio della guerra commerciale, a $ 40 miliardi, come affermato dall'amministrazione Trump. (Sputnik Italia)