La Cina ha un nuovo virus, ma l'Ue le spalanca le porte - Corrado Ocone

Nicola Porro ESTERI

Ora, sicuramente la Commissione mostrerà come tutti i parametri epidemiologici indicano che in Cina il coronavirus è quasi scomparso, mentre negli Stati Uniti no.

Proprio mentre giunge notizia che nel Dragone ha fatto la sua comparsa un nuovo virus del tipo H1N1, con “potenziale pandemico”.

Si dirà che quelli epidemiologici su cui si basa la decisione dell’Unione europea sono dati incontrovertibili certificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

L’obiettivo è tutelare la salute degli europei tenendo fuori dalla lista quelli ad alto rischio e dunque dove i contagi sono alti, come gli Stati Uniti ed il Brasile. La lista sarà rivista ogni 14 giorni, con l’aggiunta di nuovi paesi a seconda delle rispettive curve epidemiologiche. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo aver riattivato la libera circolazione interna, l’Unione europea riapre le frontiere anche ai Paesi terzi. L’Italia, per il momento, sceglie la linea della prudenza e anche per i viaggiatori in arrivo dalle nazioni incluse nella lista stilata dal Consiglio Ue rimarranno valide le restrizioni. (La Stampa)

Secondo Bruxelles non potranno arrivare in Europa nemmeno i cittadini di Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. I governi dei 27 hanno approvato un elenco di Paesi la cui situazione epidemiologica legata al Covid-19 è considerata sufficientemente sicura. (AGI - Agenzia Italia)

Di certo, sarà obbligatorio indicare già nell’aeroporto di partenza extra Ue il domicilio in cui si intende fare la quarantena. (next)