Covid: scontri fra manifestanti e forze di polizia davanti alla Camera

Corriere della Sera INTERNO

Dopo i tafferugli alcune persone sono state fermate e portate via dalla polizia

Le forze dell’ordine con caschi e assetto anti-sommossa hanno risposto con scudi e lacrimogeni, tra il fuggi fuggi della maggior parte dei manifestanti e dei cittadini che si erano affacciati in piazza.

Tra le sigle, Associazione partita via, Mio Italia, Partite iva nazionali (Pin), Lo sport è salute, Associazione Fieristi Italiana (Afi). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Tra le realtà presenti anche quello delle bandiere blu di Italexit – No Europa per l’Italia, il partito fondato dall’ex 5Stelle Gianluigi Paragone. “Siamo imprenditori, non delinquenti” hanno urlato ai megafoni esercenti ed imprenditori inveendo anche contro il ritardo con il quale verrebbero elargiti i tanto sospirati ristori. (la VOCE del TRENTINO)

Tafferugli in piazza Montecitorio tra manifestanti e polizia durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere le riaperture. «Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al funzionario della Polizia di Stato rimasto ferito durante la manifestazione in Piazza Montecitorio» (Gazzetta del Sud)

Un vento che strappa quasi le bandiere tricolori che una dopo l’altra si sono aggiunte davanti a Montecitorio. Davanti a Montecitorio fa da sfondo a una manifestazione di trecento persone che si sono date appuntamento in rete. (Il Riformista)

Libertà, libertà, libertà", le sue parole Tensione davanti alla Camera dei deputati, con scontri tra le forze dell'ordine, schierate in assetto antisommossa a protezione di piazza Montecitorio, e i partecipanti a una manifestazione indetta dagli esercenti, tra cui ristoratori, gestori di palestre, venditori ambulanti. (Fanpage.it)

Tra loro bandiere blu di Italexit, il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone, e un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington. In precedenza in piazza Montecitorio aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi. (ZMedia)