Naufragio al largo di Calais, almeno 31 migranti morti

Il Manifesto ESTERI

E’ stato lui a dare l’allarme per l’ennesima strage di migranti, avvenuta questa volta nel Canale della Manica al largo di Calais.

Il primo ad avvistare i cadaveri, una quindicina di corpi che galleggiavano sull’acqua, è stato ieri pomeriggio verso le due un pescatore dalla sua barca.

Un bilancio che col passare delle ore è si è fatto sempre più pesante, tanto che ieri sera si contavano almeno 31 vittime, tra le quali cinque donne e una bambina. (Il Manifesto)

Ne parlano anche altre fonti

Tensione tra Londra e Parigi. Il premier britannico Boris Johnson ha convocato d’urgenza il comitato Cobra per la gestione delle emergenze Dei 34 migranti a bordo dell’imbarcazione, precisano le fonti di polizia, solo due sarebbero stati tratti in salvo. (Il Sole 24 ORE)

Ci volevano trentuno morti, forse 33 (due sopravvissuti sono in pericolo di vita), probabilmente di più con il trascorrere delle ore. Un numero così alto di vittime non c'era mai stato nel canale della Manica, che diventa così teatro della prima grande tragedia legata all'emergenza immigrazione. (il Giornale)

Della tragedia hanno discusso al telefono in serata il presidente francese Macron e il premier britannico Johnson. Altri 496 sono a bordo della Sea Watch in attesa di un attracco. (TG La7)