Usa 2024 : – 186, tassi, aborto, Gaza, tre fattori delle elezioni presidenziali

Giampiero Gramaglia – Gp News ESTERI

Usa 2024 186 – Tassi d’interesse, leggi sull’aborto, la guerra a Gaza: tre fattori delle elezioni presidenziali che, ieri, in coincidenza con il 1° maggio, che negli Usa non è festa – la festa del lavoro si celebra all’inizio di settembre -, sono tutti venuti in primo piano, mentre a New York il processo a Donald Trump osservava una pausa (riprende oggi). Usa 2024: tassi, la Fed li lascia invariati, Powell “il voto non ci condiziona” La Federal Reserve, cioè la banca centrale degli Stati Uniti, ha ieri lasciato invariati i tassi d’interesse, che sono alti, tra il 5,15 e il 5,50%, spiegando che l’inflazione, dall’inizio dell’anno, s’è dimostrata più resiliente del previsto e resta nettamente al di sopra della sia ‘misura aurea’ che è il 2%. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

La notizia riportata su altri media

Lo riportano i media americani. (Corriere del Ticino)

Nel corso del processo che vede il presidente accusato per il pagamento alla pornostar Stormy Daniels, Merchan ha imposto una multa di 1.000 dollari per ognuna delle nove violazioni accertate, quindi per un totale di 9.000 dollari. (Il Messaggero Veneto)

Usa 2024 187 – Donald Trump, candidato repubblicano ‘in pectore’ a Usa 2024, è stato condannato a pagare 9.000 dollari d’ammenda per avere violato almeno nove volte, sui social e in pubblico, l’ordine impostogli dal giudice di non offendere o minacciare i magistrati e gli inquirenti, i giurati e i testimoni (e i loro familiari) del processo in corso a New York per i pagamenti in nero fatti a una pornostar, perché non parlasse di una loro relazione sessuale nell’imminenza delle elezioni presidenziali di Usa 2016. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Questo processo è truccato e togliendomi la liberta di parola, questo controverso giudice sta truccando le elezioni del 2024. L'ex presidente è stato multato oggi per 9.000 dollari per aver violato i limiti che gli erano stati imposti sui suoi commenti su giurati e testimoni. (Trentino)

Riprende con la testiomianza del banchiere che ha avuto un ruolo fondamentale nel pagamento alla porno star Stormy Daniels il processo a Donald Trump a Manhattan. (Il Messaggero Veneto)

«Per lui non c’è niente di peggio che dover stare seduto e tranquillo». Senza le sue dodici lattine quotidiane di Diet Coke, senza lo smartphone sempre a portata di mano, senza la fidata Natalie Harp che di solito lo aggiorna con articoli e post grazie alla stampante portatile che ha sempre con sé. (Corriere della Sera)