Bce: coronavirus shock economico estremo, reazione sia ambiziosa

Tiscali.it ECONOMIA

Milano, 26 mar.

È anche uno shock economico estremo, che richiede una reazione ambiziosa, coordinata e urgente delle politiche su tutti i fronti".

(askanews) - La pandemia del coronavirus "costituisce un'emergenza collettiva di sanità pubblica pressoché senza precedenti nella storia recente.

Il programma "è temporaneo e consentirà alla Bce di preservare la trasmissione della politica monetaria e, in ultima istanza, la sua capacità di assicurare la stabilità dei prezzi nell'area dell'euro". (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scrive la Bce nel suo bollettino, spiegando che l'Istituto ha annunciato l'avvio di un nuovo programma di acquisto per l'emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP) per rispondere alla situazione senza precedenti ed è "determinato a fare la sua parte per sostenere famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche in questo momento di estrema difficoltà". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lo scrive la BCE nel suo bollettino in cui ufficializza l'avvio del nuovo programma di acquisto per l'emergenza pandemica, il Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP), annunciato il 18 marzo "per rispondere alla situazione senza precedenti che l'area dell'euro sta affrontando". (Teleborsa)

Cio' si applica senza distinzioni a famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche. Per la Bce "la diffusione del COVID-19 ha offuscato le prospettive a livello mondiale. (Il Cittadino on line)

Milano, 26 mar. "L'eurosistema ha iniziato a effettuare gli acquisti secondo il programma Pepp il 26 marzo - si legge - Inoltre, l'eurosistema continua a effettuare gli acquisti del programma di acquisto di asset APP, tra cui il Qe supplementare da 120 miliardi, come comunicato dopo il meeting del 12 marzo". (Yahoo Finanza)

Coronavirus, Bce: Prospettive crescita eurozona orientate al ribasso. di fct. Milano, 26 mar. (LaPresse)

La situazione e’ in evoluzione giorno dopo giorno ed e’ pertanto molto difficile stimare quanto dureranno le perturbazioni alla produzione e al commercio, e quale sara’ la risposta dei consumatori di tutto il mondo all’incertezza che da cio’ deriva”. (Il Dispari Quotidiano)