Meloni: "Pace si costruisce con deterrenza, non da divano di casa"

LAPRESSE INTERNO

La presidente del Consiglio ha parlato al contingente militare italiano in Libano: "Il mondo è in fiamme, fare possibile per spegnere incendio" Quello dei militari impegnati in Libano “era un lavoro importante ieri, diventa un lavoro fondamentale oggi. Sono giornate difficili in Medio Oriente, in Europa, molte zone a livello mondiale si sono incendiate e quando c’è un incendio il rischio è sempre lo stesso, che le fiamme volino troppo velocemente da un albero all’altro e che alla fine non si riesca a domare. (LAPRESSE)

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"Voi rinunciate a tutto per costruire e garantire quella pace della quale in tanti soprattutto in questo momento si riempiono la bocca comodamente seduti dal divano di casa loro. Perché la pace non si costruisce con i buoni sentimenti e le belle parole. (Tiscali Notizie)

ROMA (ITALPRESS) – In occasione della visita nella Repubblica del Libano, il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ha incontrato presso il Palazzo del Governo Grand Serail il primo ministro della Repubblica libanese, Najib Mikati. (Qui News Elba)

Molte aree del pianeta di colpo si sono incendiate equando c'è un incendio il rischio è che le fiamme volino da un albero all'altro e che non si riesca a domare l'incendio". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della visita ai militari italiani alla base 'Millevoi' di Shama, in Libano (Italia Oggi)

Perché la pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio". (L'HuffPost)

Meloni "La pace non si fa con le parole, ma con impegno e deterrenza" 28 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

Perché la pace non si costruisce con i buoni sentimenti e le belle parole. "Voi rinunciate a tutto per costruire e garantire quella pace della quale in tanti soprattutto in questo momento si riempiono la bocca comodamente seduti dal divano di casa loro. (La Provincia di Cremona e Crema)