Gli Stati Uniti rispondono all'Iran: "No alla repressione, domani ci auguriamo gara pacifica"

TUTTO mercato WEB SPORT

Gli Stati Uniti rispondono all'Iran: "No alla repressione, domani ci auguriamo gara pacifica" Gli Stati Uniti rispondono all'Iran. Un portavoce del dipartimento di Stato, intervistato dalla CNN, ha ammesso che la Federcalcio statunitense "non si è coordinata" con l'amministrazione sulla decisione di cambiare la bandiera dell'Iran sui suoi social media in segno di solidarietà verso le proteste in corso. (TUTTO mercato WEB)

La notizia riportata su altri giornali

Carlos Queiroz, ct dell'Iran, ha parlato in conferenza stampa prima della partita contro gli Stati Uniti di domani, tornando anche sul tema della bandiera iraniana pubblicata sui social dalla federazi (TUTTO mercato WEB)

Gli USA "sbagliano" la bandiera dell'Iran. Le scuse del ct Berhalter: "Noi non ne avevamo idea" (TUTTO mercato WEB)

Iran-Stati Uniti d’America non può essere considerata solo una partita di calcio, né lo sarà per il contesto extra-sportivo che va tenuto in assoluta considerazione. (OA Sport)

In campo però non ci sono nemici, ma solo avversari. Il 29 novembre va in scena un match dai risvolti politici e sociali che vanno oltre lo sport. (DAZN)

C'è un precedente al Mondiale, Francia 98, con lo scambio di rose fra i giocatori. (Vanity Fair Italia)

Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio che precede la vigilia di Iran-Stati Uniti i giornalisti iraniani sono accorsi in massa a interrogare il ct americano Behralter e il centrocampista Adams. Durante la conferenza non si è discusso per nulla di calcio. (IlNapolista)