Compiti per le vacanze, il pediatra ai genitori: “fate atti di disobbedienza civile”

Tecnica della Scuola INTERNO

Si aggiungono ancora pareri da parte di dirigenti e docenti sull’annosa questione dei compiti assegnati per le vacanze di Natale. Repubblica riporta, ad esempio, l’idea di una maestra di un istituto comprensivo di Potenza che ha assegnato agli alunni 11 compiti particolari: Dare un abbraccio al giorno a chi volete voi, donare gentilezza, praticare solidarietà, collaborare alle faccende domestiche, giocare e divertirsi, lasciarsi ispirare da un luogo nuovo, vivere le tradizioni, ascoltare un racconto, salutare, fare visita a un anziano, leggere un libro o un fumetto. (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Quando il registro elettronico diventa un incubo. Possibile? A rilanciare la rabbia di alcune famiglie è Age Toscana, associazione italiana genitori: “Si sta diffondendo un uso scorretto del registro elettronico. (LA NAZIONE)

Mozart di Roma non sono stati assegnati i compiti per le vacanze. La richiesta avanzata dal preside Giovanni Cogliandro, e comunicata a tutti i docenti attraverso una circolare, ha un obiettivo chiaro, nobile e senz'altro esemplare: invitare gli studenti di ogni età a dialogare con la famiglia, a condividere spunti e riflessioni durante questi giorni di condivisione e di gioia. (DiLei)

Ma non tutti la pensano allo stesso modo. Continuano le polemiche e le critiche nei confronti delle scuole e dei docenti che decidono di assegnare dei compiti per le vacanze di Natale. (Tecnica della Scuola)

Insomma: niente compiti, tante esperienze è la ricetta per le vacanze di Natale di decine di presidi, maestri e professori, che, contrastati da altrettanti presidi, maestri e professori, hanno scritto ai loro docent… Meglio il mercatino di Natale dell’area del triangolo. (la Repubblica)

Il preside, con una lunga lettera rivolta agli studenti, al personale scolastico e alle famiglie, ha voluto richiam… (La Stampa)

La scuola è chiusa per le feste natalizie, i ragazzi sono in vacanza, ma sugli smartphone dei genitori arrivano le notifiche dal registro elettronico con l’assegnazione dei compiti. Caso poi rilanciato dalla sezione toscana dell’Associazione italiana dei genitori, secondo cui il fenomeno sarebbe più diffuso di quanto sperato. (Open)