Meloni pubblica il testo di Scurati, nessuna censura

In un'Italia piena di problemi, anche oggi la sinistra sta montando un caso. Stavolta è per una presunta censura a un monologo di Scurati per celebrare il 25 Aprile. La sinistra grida al regime, la Rai risponde di essersi semplicemente rifiutata di pagare 1800 euro (lo stipendio mensile di molti dipendenti) per un minuto di monologo. Non so quale sia la verità, ma pubblico tranquillamente io il testo del monologo (che spero di non dover pagare)". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. (Il Fatto Quotidiano)

A darne notizia è la conduttrice Serena Bortone in un post su Instagram in cui spiega di aver appreso "con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato" e di non essere "riuscita ad ottenere spiegazioni plausibili". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

di E.Bianchi, G. Rutigliano, P. Popoli (Repubblica TV)

Serena Bortone ha deciso di affrontare apertamente con i vertici della tv pubblica la questione dello stop all’intervento dell’autore della trilogia di M, la storia di Benito Mussolini e del fascismo. Ha ribadito che nessuno dei dirigenti della Rai si è preso la responsabilità di dirle perché la presenza dello scrittore nel suo programma, Chesarà…, era stata bloccata. (Il Fatto Quotidiano)

Tutto questo per un intervento diretto della Dirigenza Rai a poche ore dalla trasmissione, senza nessuna comunicazione all’autrice e conduttrice del programma. Questo è un caso gravissimo di censura nei confronti di Scurati. (Agenzia askanews)

"Ad Antonio Scurati sarebbe stato annullato il contratto per un monologo sul 25 aprile di cui sarebbe stato protagonista stasera a Che Sarà, la trasmissione condotta da Serena Bortone su Rai3 dove anche io sono spesso ospite. (Il Messaggero Veneto)