Schlein in balia di Conte e dei caciccati

L'HuffPost INTERNO

Se qualcuno, in questi due anni, fosse stato all’estero, su Marte, in isolamento, in altre faccende affaccendato e volesse capire, ora, come vanno le cose (malissimo) dalle parti del famoso “campo largo”, la vicenda barese, anzi quel “puttanaio” barese (copyright Nicola Fratoianni) dei tanti vizi e delle poche virtù ne è una grande metafora. Primo vizio: il trasformismo del Pd, soprattutto al Sud. Si imbarca di tutto per raccattare voti senza filtri. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con un centrodestra che non ha l’ombra di un candidato, un centrosinistra che implode spaccandosi nuovamente e le inchieste della Procura che, ogni settimana, sono come secchiate d’acqua ghiacciata per la città. (Il Fatto Quotidiano)

Ora, Giuseppe Conte, davanti alla levata di scudi dell’intero Pd e ai toni aspri della segretaria Elly Schlein, si mette sulla difensiva. Prima ha strappato. (Open)

"È inconcepibile che un leader nazionale venga a Bari e decida di sospendere le primarie. Che non erano fra Laforgia e qualche indagato ma fra Laforgia e Vito Leccese". (Tiscali Notizie)

Si può ancora mantenere una competitività della coalizione di centrosinistra e lavorare per trovare una convergenza su una candidatura che può anche non essere una delle due in campo”. (Il Fatto Quotidiano)

Il terremoto giudiziario che vede indagata l’ormai ex assessore regionale ai Trasporti, la dem Anita Maurodinoia, è solo la punta dell’iceberg di uno scossone politico ben più rilevante. A preoccupare la sinistra nostrana, oltre ovviamente alle grane giudiziarie, è soprattutto la matassa politica creata dal leader del Movimento 5stelle, Giuseppe Conte. (ilGiornale.it)

E lo scontro deflagra, alla fine, anche all’interno del campo largo, che aveva trovato con fatica un accordo per le primarie, in modo da scegliere il successore di Decaro. Poi, un’altra inchiesta giudiziaria sul voto di scambio, che ha coinvolto amministratori locali del centrosinistra. (Open)