"Ad Aosta donne costrette a sentire il battito del feto prima di abortire"

Ad Aosta donne costrette a sentire il battito del feto prima di abortire
L'HuffPost INTERNO

Il Centro donne contro la violenza di Aosta riferisce in una nota di avere ricevuto segnalazioni da parte di donne "che, giunte in presidi sanitari pubblici del territorio regionale per accedere all'interruzione volontaria di gravidanza, sono state negli stessi luoghi sottoposte a indebite interferenze e pressioni da parte di volontari, consistenti nell'imporre l'ascolto del battito fetale o nella promessa di sostegni economici o beni di consumo, con il preciso intento di dissuaderle dalla scelta di abortire, personalissima e spesso sofferta". (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

"Sono pervenute al Centro donne contro la violenza di Aosta segnalazioni di donne che, giunte in presidi sanitari pubblici del territorio regionale per accedere all'interruzione volontaria di gravidanza, sono state negli stessi luoghi sottoposte a indebite interferenze e pressioni da parte di volontari, consistenti nell'imporre l'ascolto del battito fetale o nella promessa di sostegni economici o beni di consumo, con il preciso intento di dissuaderle dalla scelta di abortire, personalissima e spesso sofferta". (Il Messaggero Veneto)

"Obbligate ad ascoltare il battito del feto per non abortire"