Macron-Le Pen, due leader, due Europe. Quella di Marine è schiava di Putin e Xi (di M. Gervasoni)

L'HuffPost ESTERI

Per una curiosa coincidenza, che forse poi coincidenza non è, mentre il 25 aprile Emmanuel Macron recitava il suo importante discorso sull’Europa alla Sorbona, veniva diffuso un sondaggio che prevedeva, si fosse votato quel dì, il trionfo all’Eliseo di Marine Le Pen contro qualsiasi candidato, anche contro Macron - ipotesi di scuola, vista la sua impossibilità a ripresentarsi, ma significativa. In questa coincidenza vediamo il contrapporsi tra due Europe del futuro, o meglio tra chi l’Europa propone di riformarla perché un futuro lo abbia, Macron, e chi invece la vuole distruggere, Le Pen. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

L'allarme di Macron: La nostra Europa può morire (L'Unione Sarda.it)

Con un linguaggio diretto, di cui si scusa ripetutamente per la schiettezza adoperata, il presidente francese torna alla Sorbona, dove nel settembre 2017 delineò la sua idea di Europa. Macron parla 1 ora e 47 minuti davanti ad autorità civili e militari, giornalisti e sodali del suo partito, sfavorito alle euro-elezioni di giugno. (ilGiornale.it)

Ma il “dottor Macron”, riprendendo l’espressione di L’Opinion, ha un rimedio: “Bisogna uccidere le regole che i 27 paesi dell’Unione europea sono i soli a rispettare. Regole che risalgono al XX secolo. (Il Fatto Quotidiano)

Il quale passa in rassegna le sfide Dipende solo dalle nostre scelte, dice Macron. (Inside Over)

Europa svegliati perché rischi di morire. Ha detto proprio così, nel suo discorso alla Sorbona del 25 aprile, il Presidente francese Emmanuel Macron, che, a dispetto dei sondaggi che lo danno in calo, è e resta il pioniere dell’europeismo e uno statista a tutto tondo, che forse i francesi, spesso troppo pretenziosi, sottovalutano e che un giorno rischiano di rimpiangere se non riusciranno a fermare la corsa della reazionaria ultra-sovranista e filo-russa Marina Le Pen. (FIRSTonline)

Intervistato dai giornali del gruppo Ebra, Macron ha detto di essere ''favorevole all'apertura del dibattito sulla necessità di includere la difesa antimissile, il lancio di armi a lungo raggio, armi nucleari per coloro che le possiedono o che hanno armi nucleari americane sul loro territorio. (Oggi Treviso)