Stop alle nuove vaccinazioni in regione, si procede solo con i richiami
Infine, non risulta alcuna segnalazione rispetto alla presunta carenza di siringhe di precisazione da utilizzare nei centri vaccinali.
Si tratta sempre di personale che lavora nella sanità regionale, operatori e degenti delle CRA.
Prosegue la campagna vaccinale in Emilia-Romagna, con i richiami, e cioè la somministrazione della seconda dose, assicurata a tutti coloro a cui è già stata fatta la prima. (ModenaToday)
La notizia riportata su altri media
Ma al di là delle classifiche, pur importanti, quel che conta per noi è la salute dei nostri cittadini”. Tra gli otto indicatori considerati, la mobilità sanitaria. (Libertà)
Ma al di là delle classifiche, pur importanti, quel che conta per noi è la salute dei nostri cittadini”. Tra gli otto indicatori considerati, la mobilità sanitaria. (IlPiacenza)
La sanità dell'Emilia-Romagna può fregiarsi di un altro primato: è in testa, tra le Regioni italiane, per efficienza del sistema sanitario, seguita da Trentino-Alto Adige e Veneto. "Ma al di là delle classifiche, pur importanti, quel che conta per noi è la salute dei nostri cittadini". (La Repubblica)
La prossima settimana arriveranno in Regione 54.990 nuove dosi Pzifer-BioNtech, consegnate direttamente nei punti di raccolta indicati dalle aziende sanitarie: fra aziende ospedaliere e ospedaliere-universitarie, ne arriveranno 3.510 a Piacenza, 5.850 a Parma, 5.850 a Reggio Emilia, 10.530 a Modena, 10.530 a Bologna, 4.680 a Ferrara, 4.680 a Ravenna, 4.680 a Forlì-Cesena (al Centro servizi di Pievesestina), 3.510 a Rimini. (ravennanotizie.it)
Di fronte alle recenti riduzioni decise unilateralmente da Pzifer e in attesa che la fornitura di dosi torni a pieno regime, restano sospese le nuove prenotazioni, proprio per assicurare i richiami a tutti e completare così la profilassi con la seconda inoculazione. (IlPiacenza)
La prossima settimana arriveranno in regione 54.990 nuove dosi Pzifer-BioNtech, consegnate direttamente nei punti di raccolta indicati dalle aziende sanitarie: fra aziende ospedaliere e ospedaliere-universitarie, ne arriveranno 3.510 a Piacenza, 5.850 a Parma, 5.850 a Reggio Emilia, 10.530 a Modena, 10.530 a Bologna, 4.680 a Ferrara, 4.680 a Ravenna, 4.680 a Forlì-Cesena (al Centro servizi di Pievesestina), 3.510 a Rimini. (ParmaToday)