Potente tempesta geomagnetica di livello G4 ha raggiunto la Terra: quali conseguenze? (Oltre alle tantissime aurore polari?)

Il 24 marzo 2024, una potente tempesta geomagnetica di classe G4 ha squarciato la magnetosfera terrestre, segnando il più intenso fenomeno dal settembre 2017 Nella giornata di ieri, domenica 24 marzo 2024, alle 15:37 ora italiana, si è verificato un fenomeno di espulsione di massa coronale (CME) che ha causato notevoli turbolenze nel campo magnetico della Terra. Il noto astrofisico Tony Phillips ha segnalato su SpaceWeather. (greenMe.it)

Ne parlano anche altri giornali

La recente tempesta geomagnetica che ha colpito il nostro pianeta il 24 marzo 2024 ha sollevato l’attenzione degli scienziati e degli appassionati di astronomia in tutto il mondo. Nonostante non abbia causato danni significativi alle infrastrutture o alla popolazione, il fenomeno ha stimolato discussioni sulle potenziali conseguenze delle tempeste geomagnetiche e sulla necessità di prepararsi a eventuali eventi futuri più devastanti. (Nordest24.it)

Una delle tempeste solari più importanti degli ultimi anni sta colpendo proprio adesso il nostro pianeta. Una grande tempesta geomagnetica sta colpendo il nostro pianeta, con un basso rischio per i sistemi critici. (Ilmeteo.net)

C’è apprensione per l’imminente tempesta geomagnetica scaturita da un recente e potente brillamento solare. Gli esperti del settore prevedono che questa nube di plasma solare colpirà l’Europa e potrebbe causare una serie non indifferente di problemi: si prevede un’interruzione delle trasmissioni radio ad alta frequenza, come quelle tra gli aerei e le torri di controllo, difficoltà nei servizi di telecomunicazione, problemi alle infrastrutture elettriche e, nei casi più gravi, danni ai satelliti. (Salernonotizie.it)

Una tempesta solare di grande intensità può disturbare il campo magnetico terrestre, provocando variazioni che si ripercuotono sui sistemi di comunicazione, sulla navigazione satellitare e sulle reti elettriche. (Redazione SCImag SCI MEDIA)

L'origine della tempesta: un filamento magnetico solare La tempesta geomagnetica è stata innescata da un filamento magnetico solare associato alla macchia solare AR3592. Questo fenomeno ha avuto ripercussioni significative sulla Terra, aprendo una vera e propria "crepa" nel campo magnetico terrestre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A causa di un intenso brillamento solare di classe X, cioè una violenta eruzione di materia che esplode dalla fotosfera del sole, il pianeta terra tra domenica e lunedì è stato colpito da una tempesta geomagnetica, una pioggia di raggi cosmici ad alta energia che ha provocato aurore polari visibili in Nuova Zelanda. (Il Fatto Quotidiano)