La Corea del Sud invoca ancora cautela per Covid-19
Dei 38 nuovi casi, 24 erano uomini e donne che, nel pregare, avevano reputato superfluo sia l’uso delle mascherine che il distanziamento sociale.
La nazione asiatica ha segnalato oggi, martedì 2 giugno, la comparsa di 38 nuovi casi di coronavirus.
più è basso il numero di nuovi casi quotidiani.
A distanza di un mese dall’alleggerimento delle misure di controllo, la Corea del Sud si è trovata a dover gestire un nuovo focolaio di Covid-19.
L’applicazione delle norme sembra tanto più sommaria tanto più è vulnerabile il contesto preso in analisi. (Lega Nerd)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il problema nasce dal fatto che, senza educazione sessuale, i giovani nordcoreani conoscono il sesso solo attraverso la pornografia di contrabbando. La Corea comunista ha lanciato una campagna per punire i comportamenti promiscui tra i giovani del Paese. (Leggo.it)
È quanto afferma una risoluzione del comitato centrale del partito comunista nordcoreano, che spingerà il regime di Pyongyang a introdurre severissime norme per combattere i rapporti sessuali tra i giovani. (Fanpage.it)
Il problema nasce dal fatto che, senza educazione sessuale, i giovani nordcoreani conoscono il sesso solo attraverso la pornografia di contrabbando, considerata il risultato della decadente influenza capitalistica. (Sky Tg24 )
In Corea del Nord niente più sesso tra gli adolescenti: è ritenuto ‘sovversivo’. L’assenza di una minima educazione sessuale in Corea del Nord non favorisce in ogni caso la maturazione delle giovani generazioni, aumentando inoltre il rischio di trasmissione di malattie per via sessuale. (MeteoWeek)
In Corea del Nord l’esplosione ormonale caratteristica dell’adolescenza non è altro che un «influsso decadente del capitalismo» che va sorvegliato e punito. È l’altra faccia di quella Corea del Nord che ci spaventa anche se non la conosciamo affatto. (La Stampa)
Il problema nasce dal fatto che, senza educazione sessuale, i giovani nordcoreani conoscono il sesso solo attraverso la pornografia di contrabbando. Questo pero' non basta alle autorità della Corea comunista, che hanno lanciato una campagna per prevenire e punire i comportamenti promiscui tra i giovani del Paese. (La Stampa)
