Smascherato il tentativo degli Usa sulla politicizzazione della tracciabilità del Covid-19

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Radio Cina Internazionale SALUTE

Il 15 luglio 44 paesi hanno consegnato al direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, una lettera congiunta relativa al problema della tracciabilità del Covid-19.

Altri 4 paesi hanno inviato separatamente dichiarazioni con le quali esprimono il loro sostegno allo svolgimento su scala globale di ricerche sulla tracciabilità del virus e si oppongono alla politicizzazione della questione. (Radio Cina Internazionale)

Ne parlano anche altre fonti

"Abbiamo permesso di vedere i dati originali che richiedevano un'attenzione speciale, malgrado alcune informazioni siano coperte da privacy e non possano essere copiate e portate fuori dal Paese", ha detto Zhao confutando le accuse mosse dal capo dell'Oms (tvsvizzera.it)

Pfizer e il suo partner tedesco BioNTech hanno annunciato che ad agosto chiederanno alle autorità sanitarie statunitensi l’autorizzazione per una terza dose Finora, Solo il 25,4% della popolazione mondiale ha ricevuto una singola dose del vaccino COVID-19. (Flamina&dintorni)

Il direttore dell'Organizzazione mondiale della Sanità Ghebreyesus mette in dubbio il rapporto diffuso a marzo dal suo stesso team: in esso, la fuga dal centro ricerche di Wuhan veniva liquidata come "improbabile" (La Repubblica)

(askanews) – Escludere l’ipotesi di un potenziale legame fra la pandemia e una fuga da un laboratorio è stata una decisione prematura: lo ha dichiarato il Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, chiedendo alla Cina maggiore trasparenza sulle origini del coronavirus. (askanews)

Presente in oltre 100 paesi, sta portando verso un nuovo picco di casi e decessi di Covid-19 A circa un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, la situazione pandemica potrebbe essere arrivata tutt’altro che alla fine del suo ciclo. (Notizie.it )

Il mondo potrebbe ritrovarsi di fronte davanti a nuove e sempre più pericolose varianti del coronavirus in tempi molto brevi. Il rischio, dunque, di trovarsi subito di fronte a nuove e più pericolose varianti sarebbe ormai quasi certo. (DailyNews 24)