Influenza 2020, nuovi ceppi in circolazione: i sintomi per riconoscerla

Centro Meteo italiano SALUTE

Influenza 2020, ci sono nuovi ceppi in circolazione.

Ecco perché è necessario vaccinarsi. Il picco dell’influenza è in arrivo (atteso a fine mese).

Il nostro organismo quindi non sa come combattersi, sarebbe quindi necessario vaccinarsi a scopo preventivo.

Secondo l’esperto, al momento della scelta di vaccinazione non bisogna considerare solo l’età, ma anche le condizioni generali del soggetto.

Sono soggetti a rischio anche i pazienti con malattie renali croniche, come riporta Quotidiano. (Centro Meteo italiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Il picco stagionale, soprattutto a causa della riapertura delle scuole, uno dei principali luoghi di contagio, è previsto per i prossimi giorni di gennaio e i primi di febbraio. Nei prossimi giorni è previsto un aumento della diffusione dell’epidemia influenzale con tantissimi nuovi casi, anche a Viterbo. (La mia città NEWS)

Il Ministero della Salute ha riportato i sintomi tipici dell’influenza stagionale, spiegando che: “I sintomi dell’influenza includono tipicamente l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. (Italia2TV)

Nel territorio dell’ULSS 8 Berica sono oltre 1.300 gli ammalati, ma non si riscontrano. complicanze gravi. La buona notizia però è che almeno per il momento nel territorio locale – a differenza di altre aree – non si sono ancora registrati casi di complicanze gravi. (tviweb)

«Fortunatamente – spiega Libanore – non sono stati registrati casi appartenenti a quel ceppo, benché la prevalenza di quelli rilevati fino oggi rientri nella tipologia "A". "La chiusura degli istituti scolastici dal 22 dicembre al 6 gennaio – spiega – in effetti ha rallentato la diffusione, almeno tra adolescenti e giovani. (il Resto del Carlino)

Nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana invece il contagio risulta al momento sotto controllo, grazie anche all’attività di prevenzione svolta nelle ultime settimane. Non si registrano invece particolari picchi di attività al Pronto Soccorso, dove gli accessi di soggetti con sintomi influenzali sono per ora limitati. (VicenzaToday)

Gli otto casi clinicamente diagnosticati nel territorio provinciale riguardano le manifestazioni acute con ceppo virologico identificato. I NUMERI. Il Polesine è ancora in zona di intensità bassa dell'epidemia, secondo i dati della rete di sorveglianza Influnet aggiornati al 5 gennaio. (Il Gazzettino)