E l'Italia rallenta la decisione sul prossimo direttore del Mes: in lizza Marco Buti

L'HuffPost ECONOMIA

L’Eurogruppo di oggi a Bruxelles avrebbe dovuto scremare i candidati ma, a quanto si apprende da fonti Ue (la votazione è riservata), il candidato italiano Marco Buti, tecnico di esperienza in Commissione Europea, capo di gabinetto di Paolo Gentiloni, non si è ritirato dalla corsa dopo essere arrivato terzo al secondo scrutinio

La responsabilità stavolta è targata Italia: si complica la scelta del nuovo direttore generale del Mes, il Meccanismo europeo di stabilità attualmente guidato dal tedesco Klaus Regling, in scadenza. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Inoltre, l’azienda veneta tornerà dopo sei anni di assenza a Pitti uomo con il suo progetto denim, Incotex blue division. Inoltre, l’azienda veneta tornerà dopo sei anni di assenza a Pitti uomo con il suo progetto denim, Incotex blue division (Milano Finanza)

"Parlerò con tutti i Paesi che voteranno, ma in particolare con i Paesi candidati per vedere se non si possono fare ulteriori progressi in vista della riunione di giugno", ha aggiunto Donohoe. Tutti coloro che hanno votato hanno potuto ascoltare le presentazioni e abbiamo fatto dei progressi nel chiarie quali saranno le opzioni". (RagusaNews)

Aps. (RADIOCOR) 23-05-22 18:10:12 (0499)EURO 3 NNNN ***Eurogruppo: niente di fatto anche secondo voto per direttore Mes, slitta decisione. (Il Sole 24 ORE)

(Teleborsa) - Fumata nera, ieri pomeriggio a Bruxelles, al primo e secondo round di votazioni dei ministri finanziari dell'Eurogruppo per l'elezione del nuovo direttore esecutivo ("managing director") dell'Esm, il "Fondo salva-Stati" dell'Eurozona. (ilmessaggero.it)

(Teleborsa) - Da quanto si apprende da Bruxelles fumata nera questo pomeriggio sia al primo che al secondo round di votazioni dei ministri finanziari dell'Eurogruppo per l'elezione del nuovo direttore esecutivo dell'Esm, il "Fondo salva-Stati" dell'Eurozona. (ilmessaggero.it)

Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo Pascal Donohoe rispondendo ad una domanda sul voto del nuovo direttore del Mes, tenutosi alla riunione di oggi. "Parlerò con tutti i Paesi che voteranno, ma in particolare con i Paesi candidati per vedere se non si possono fare ulteriori progressi in vista della riunione di giugno", ha aggiunto Donohoe. (La Gazzetta del Mezzogiorno)