Borsa chiusura 25 aprile: Pil e inflazione Usa pesano su Wall Street (giù Meta) e deludono l’Europa. Milano in calo, arretra il lusso

Le spese di Meta per l’IA, il Pil deludente del primo trimestre Usa e l’inflazione pesano su Wall Street: a cascata, i dati americani si riflettono sui listini europei che chiudono in ribasso, tranne Londra spinta dalla maxi offerta per Anglo American. A Parigi arretra Hermes (-2,38%). Si indebolisce il dollaro, in leggero calo il petrolio Le pazze spese di Meta per l’intelligenza artificiale, il Pil deludente del primo trimestre e l’inflazione più forte del previsto negli Stati Uniti, pesano oggi su Wall Street (Nasdaq -1,7%) e si riflettono sui listini europei, che chiudono in calo valutando anche una lunga serie di trimestrali di importanti società del Vecchio Continente. (FIRSTonline)

Su altre fonti

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 apr - Si preparano a un'apertura contrastata le Borse europee, con i future sull'EuroStoxx 50 che segnano -0,2% e quelli sul Ftse Mib a -0,4%. Sopra la parita' i contratti sul Cac di Parigi (+0,14%) e sul Dax di Francoforte (+0,24%). (Il Sole 24 ORE)

Avvio incerto in Europa per le Borse, solo Londra apre in chiaro rialzo (+0,49%). Francoforte appare invariata nelle prime battute di scambio e Parigi segna in apertura + +0,03 per cento. I risultati trimestrali di oggi deludono e frenano i listini. (l'Adige)

Si muove all'insegna del ribasso la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resiste al vento delle vendite. (Finanza Repubblica)

Seduta in rosso per Piazza Affari, che si allinea all'andamento dei listini europei e di Wall Street dopo che i dati Usa su Pil e prezzi hanno riacceso il timore che l'economia americana possa andare incontro a un periodo di stagflazione e a un ulteriore rinvio del taglio dei tassi da parte della Fed. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Buzzi Unicem spread (LA STAMPA Finanza)

Ad alzare il velo sui conti oggi Deutsche Bank, Barclays, Nestlè e Airbus. Tra i dati macro in uscita, il sondaggio sul sentiment dei consumatori in Germania e i dati sul clima economico in Francia per il mese di aprile. (Borse.it)