Covid, sanitari non vaccinati: in arrivo altre 2.300 sospensioni

IL GIORNO INTERNO

Milano - Negli ambienti no vax se ne parla da giorni: sta arrivando l’ultima infornata di sospensioni agli operatori sanitari che ancora non hanno assolto l’obbligo di vaccinarsi contro il coronavirus (e contribuire così a proteggere, oltre che se stessi, i pazienti di cui dovrebbero prendersi cura) introdotto ormai lo scorso 1° aprile, senza averlo giustificato con un motivo valido.

In questa seconda infornata rientrano i sanitari per i quali non era disponibile un indirizzo di posta elettronica certificata: il doppio sollecito a vaccinarsi è stato inviato loro per raccomandata, l’ultima ricevuta in agosto. (IL GIORNO)

Su altre testate

Sono 5.193 i nuovi casi di coronavirus in Italia, con tasso di positività all'1,6%. Sono più di 10 milioni gli italiani sopra i 12 anni che non hanno fatto neanche la prima dose di vaccino, a 20 giorni dalla fine di settembre, scadenza per l'obiettivo 80% immunizzati. (Sky Tg24)

Così, in un post sui social della Regione Lombardia, il governatore Attilio Fontana dà l’addio a Martina Luoni La malattia, che l’affliggeva da tempo, purtroppo ha avuto il sopravvento. (LaPresse)

“Faccio parte di una parte della popolazione che ha fatto la prima dose, che è favorevole, ma di cui nessuno parla perché ha avuto effetti molto importanti E nonostante visite specialistiche e un parere neurologico in cui si sconsiglia la seconda dose l’uomo non riesce ad avere il Green pass. (Il Fatto Quotidiano)

E ' come non essere vaccinati e dunque niente green pass” Elena infatti non è né una 'no vax' né una 'no green pass'. (FirenzeToday)

Per chi lo ritiene opportuno, esiste inoltre la possibilità di ottenere un’esenzione “ragionata” dal vaccino e conseguentemente dal Green Pass Del Green Pass e dell’anti-Green Pass, dunque. (Rec News)