Dal 3 giugno via libera all’apertura dei confini

Proiezioni di Borsa ESTERI

Sul fronte delle attività commerciali, si potrà superare il più restrittivo regime di misure protettive, per lasciare spazio ad una maggiore elasticità.

Per la mobilità extraregionale bisognerà aspettare invece il il 3 giugno, anche se c’è la possibilità di spostarsi tra una regione e l’altra anche prima di quella data.

Quindi, da quella data non saranno più soggetti a limitazione gli spostamenti dall’Ue, e dall’area Schengen. (Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal 18 maggio riaprono le attività e dal 3 giugno anche le frontiere. (Triesteprima.it)

Dal 3 giugno l'Italia riaprirà i propri confini ai cittadini dell'Ue, ma diversi paesi dell'Unione hanno posto limitazioni nei nostri confronti. La quarantena per chi viene dall’Italia permane anche in Belgio, Danimarca e Paesi Bassi, anche se in questi ultimi l’isolamento è solo consigliato. (Notizie.it )

Al momento però, in Paesi europei e non, sono ancora in vigore norme diverse, con controlli differenziati o inviti ad assumere un certo tipo di comportamenti. Talvolta viene anche imposta una quarantena preventiva di 14 giorni che renderebbe difficile programmare una vacanza. (Il Messaggero)

Con lui, nel VIDEO in apertura di articolo, affrontiamo così il tema del futuro della pianificazione territoriale. Solo il 5% dell'estensione del Paese - va ricordato - è composto da zone edificabili. (RSI.ch Informazione)

In tutto il Paese, il nuovo coronavirus ha provocato quasi 226'000 contagi accertati, mentre i decessi legati al Covid-19 sono stati oltre 32'000. Le serrande oggi sono state alzate per praticamente tutte le attività: hanno riaperto, tra gli altri, parrucchieri, ristoranti, bar, palestre ma anche chiese e centri commerciali, tutti rispettando rigidi paletti. (RSI.ch Informazione)

La cronaca della giornata di ieri. Se in Europa si iniziano a vedere le conseguenze positive del lockdown sul fronte sanitario, India, Stati Uniti e America Latina sono confrontati con l’espansione del virus. (RSI.ch Informazione)