Cia, bene ampliamento tassazione catastale ad attività agricole destinate a tutela ambiente

Cia Toscana ECONOMIA

La novità nel Decreto legislativo presentato dal viceministro Maurizio Leo al CDM La tassazione catastale attualmente riservata alle “tradizionali” attività agricole di coltivazione, allevamento e silvicoltura, viene ampliata anche ad altre specifiche attività. Secondo Cia-Agricoltori Italiani, è questa la novità più rilevante del Decreto legislativo cui oggi il Consiglio dei ministri ha dato il via libera e che conferma gli orientamenti espressi dalla Legge Delega. (Cia Toscana)

Su altre testate

La neutralità fiscale delle aggregazioni tra professionisti sbloccherà molte operazioni in attesa da tempo: commercialisti, consulenti del lavoro e avvocati , ad esempio, che vogliono unirsi e creare uno studio associato. (NT+ Diritto)

L’IRES è l’imposta che viene versata dalle imprese e calcolata sul loro reddito. Ha lo scopo di consentire alle imprese di contribuire alla spesa pubblica L’IRES prevede più aliquote e negli ultimi anni è stata oggetto di riforma. (deQuo)

Novità in arrivo per la disciplina dell'IRPEF e dell'IRES: dai redditi dei terreni a quelli da lavoro dipendente e autonomo, passando per i redditi diversi e d'impresa. I punti salienti del nuovo decreto attuativo della riforma fiscale, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri (Informazione Fiscale)

Lo schema di Decreto approvato, in sintesi, contiene misure riferite principalmente a IRPEF e IRES, ma altresì ad altre tipologie di reddito, come quello agrario: Redditi da lavoro dipendente (IRPEF): vengono ampliate le componenti escluse dalla formazione del reddito di lavoro dipendente (IRPEF), escludendo i contributi e i premi versati dal datore di lavoro per i familiari a carico dei dipendenti per prestazioni, anche in forma assicurativa, aventi per oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, o aventi per oggetto il rischio di gravi patologie viene prevista l’erogazione, nel mese di gennaio 2025, di un’indennità di 100 euro ai lavoratori dipendenti per i quali, nell’anno 2024, ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni: reddito complessivo non superiore a 28.000 euro; coniuge non separato e almeno un figlio, entrambi a carico, oppure almeno un figlio a carico, ove l’altro genitore manchi o non abbia riconosciuto il figlio e il contribuente non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente separato; imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (con esclusione di pensioni e di assegni a esse equiparati), percepiti dal lavoratore, d’importo superiore a quello delle detrazioni spettanti. (Diritto Bancario)

Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha espresso “grande apprezzamento” per il decreto legislativo per la revisione del regime impositivo dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) e delle società e degli enti (IRES), approvato il 30 aprile dal Consiglio dei ministri e attuativo della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. (Build News)