Dimensionamento scolastico, Spina: soddisfatti per pronuncia del Tar

Ottopagine INTERNO

Dimensionamento scolastico, Spina: soddisfatti per pronuncia del Tar "Speriamo questa decisione essere presa come spunto per una rivisitazione della norma" Dimensionamento scolastico, dopo l'accoglimento del ricorso presentato dalla Regione Campania da parte del Tar interviene anche il presidente regionale di Anpci Campania, Zaccaria Spina. “Siamo oltremodo soddisfatti della pronuncia del Tar Campania anche perché sull'argomento ci siamo espressi in più circostanze su vari livelli. (Ottopagine)

Ne parlano anche altre testate

La scuola è una smorfia che affonda nell’incertezza di giorni inquieti, tra diritti negati e doveri obbligati. A Cosenza, la Provincia ha già chiuso la fase preliminare con l’indicazione dei codici meccanografici delle presidenze accorpate e la ridistribuzione dei punti di erogazione dei servizi. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

M5S, Villani: "Bene la pronuncia del Tar sul dimensionamento scolastico" “Siamo stati tra i primi a sollevare il grave problema” (Ottopagine)

A Palazzo De Nobili è un discorso ancora del tutto aperto quello sulla riorganizzazione delle autonomie scolastiche del territorio provinciale. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Come è noto il Tar Campania, accogliendo il ricorso della Regione, ha sospeso il decreto interministeriale sul dimensionamento scolastico ed ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità della norma. (Tecnica della Scuola)

Il Tribunale amministrativo regionale della Campania (Tar, sede di Napoli) ha accolto un ricorso della Regione Campania ed ha sospeso il decreto interministeriale (Ministeri dell'istruzione e Ministero dell'economia e delle finanze) sul dimensionamento scolastico. (AltamuraLife)

Esulta la giunta di Vincenzo De Luca e la Puglia spera, visto che anche la Regione guidata da Michele Emiliano ha presentato il ricorso al Tar contro il decreto interministeriale che prevede il taglio di alcune scuole, depositando il documento già lunedì mattina (un giorno prima, quindi, rispetto alla sentenza giunta da Napoli). (quotidianodipuglia.it)