Israele non paga, Pfizer sospende la fornitura di vaccini

Ticinonline INTERNO

Dirigenti della Pfizer citati dal quotidiano hanno detto di temere che il governo di transizione non effettui i pagamenti dovuti, e hanno aggiunto che la compagnia non intende lasciare che ci si approfitti di essa.

La Pfizer ha sospeso la consegna di 700'000 dosi di vaccino anti-Covid a Israele, accusando il governo israeliano di non avere pagato 2,5 milioni di dosi già fornite.

Le stesse fonti hanno aggiunto di non capire come tutto questo possa avvenire in un Paese organizzato come Israele. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri media

Israele non paga i vaccini e Pfizer blocca le consegne alla “repubblica delle banane”. rt.com. Definendo Israele una “repubblica delle banane,” Pfizer ha congelato tutte le consegne del vaccino Covid-19 già programmate, almeno finché non saranno pagati gli ultimi 2,5 milioni di dosi, hanno riferito i media israeliani. (Come Don Chisciotte)

Tra accuse incrociate tra i vari Ministeri di diverso colore politico, il pagamento così sarebbe rimasto bloccato. Questa situazione potrebbe così far perdere a Israele quella priorità nelle forniture che gli ha consentito di vaccinare già il 60% delle popolazione (Money.it)

Dirigenti della Pfizer citati dal quotidiano hanno detto di temere che il governo di transizione non effettui i pagamenti dovuti, e hanno aggiunto che la compagnia non intende lasciare che ci si approfitti di essa. (Ticinonews.ch)