"Robe" da Inter: Moratti, che gesto verso gli operai della Saras

Inter Dipendenza ECONOMIA

Moratti ha spiegato la sua decisione scrivendo questa lettera rivolta a tutti gli operai:. "Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile.

Massimo Moratti, ex patron dell'Inter, ha preso la decisione di donare il suo stipendio annuo di un milione e mezzo di euro per dare un contributo in favore degli operai della sede di Sarroch, in Sardegna, della sua azienda petrolifera, la Saras. (Inter Dipendenza)

Se ne è parlato anche su altri media

LETTERA AGLI OPERAI – Moratti in una lettera inviata agli operai dell’azienda petrolifera Saras della sede di Sarroch (provincia di Cagliari), ha annunciato la rinuncia al proprio stipendio di 1,5 milioni di euro. (Inter-News)

Il sindacalista Cgil: "Non ho mai visto un'iniziativa simile in alcuna realtà imprenditoriali in Sardegna". La Saras, azienda petrolifera di cui è presidente Massimo Moratti, come molte altre realtà è dovuta ricorrere alla cassa integrazione per la crisi causata dal Covid. (https://www.ilcomizio.it/)

Fu fondata nel 1962 dal padre di Massimo Moratti, Angelo, anche lui glorioso presidente nerazzurro, con la denominazione di S.A. (acronimo di Società Anonima Raffinerie Sarde) e inaugurata il 16 giugno 1966 alla presenza di Giulio Andreotti, allora ministro dell’industria, commercio e artigianato (Resto al Sud)

Tutto il suo stipendio annuale, circa un milione e mezzo di euro, in donazione ai suoi operai della Saras, Così ha deciso Massimo Moratti, che vuole aiutare i dipendenti della raffineria di Sarroch. (GeosNews)

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi (Borsa Italiana)

Il presidente della Saras, Massimo Moratti, ha deciso di destinare il suo compenso annuo, pari a 1,5 milioni di euro, ai lavoratori della raffineria di Sarroch (Cagliari), ora in cassa integrazione a causa della pandemia. (La Gazzetta di Mantova)