Fine vita: Bioetica Gemelli, caso ‘Mario’ non apre subito a suicidio assistito

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LaPresse INTERNO

Roma, 23 nov.

“Questa, tuttavia, è l’occasione per regolamentare la figura e il ruolo dei comitati etici territoriali che sono nati per disciplinare le sperimentazioni cliniche e che, in attesa dei decreti attuativi, si ritrovano oggi a doversi esprimere sulla pratica clinica come, in questo caso, sul suicidio assistito”, spiega

Così a LaPresse, Antonio G. Spagnolo, direttore dell’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica di Roma. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

La battaglia di ‘Mario’ per accedere al suicidio assistito è stata molto combattuta. Dopo aver smosso l’Azienda Sanitaria locale che si rifiutava di avviare l’iter, ora è stata la volta del Comitato Etico. (LaPresse)

Il via libera è arrivato dopo due diffide legali all'Asur e l'aiuto offerto dall'associazione Luca Coscioni. Mario è il primo malato in Italia a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito, dopo la sentenza "Cappato-Dj Fabo" emessa dalla Corte Costituzionale (Corriere Adriatico)

Suicidio assistito, cos'ha stabilito la Corte Costituzionale. In Italia il codice penale stabilisce che sono reati tanto l'eutanasia attiva (Omicidio del Consenziente, articolo 579), tanto l'"istigazione al suicidio o aiuto al suicidio" (art 580). (Quotidiano.net)

(LaPresse) – Quello del suicidio assistito, “spero non sarà un servizio garantito”, per cui bisognerà sempre trovare un medico “disposto a mettere in atto tale pratica” e che non invochi “l’obiezione di coscienza”. (LaPresse)

E’ quanto prevede una riformulazione presentata dai relatori alla proposta di legge in materia di morte volontaria medicalmente assistita Alfredo Bazoli (Pd) e Nicola Provenza (M5S).”Gli enti ospedalieri pubblici autorizzati – prevede il testo – sono tenuti in ogni caso ad assicurare l’espletamento delle procedure previste dalla presente legge. (LaPresse)