Covid: Celesti, per vaccinazione di massa servono dosi adeguate di vaccino

La Nazione SALUTE

“All'interno della 'Cattedrale' – spiega Celesti - saranno allestite tre tende fornite dalla protezione civile: una servirà per l'accettazione e la parte anamnestica del paziente, le altre due, con circa otto poltrone, per poter fare le vaccinazioni, e calcoliamo che a regime pieno si possa fare addirittura 800 vaccinazioni al giorno.

Così Anna Maria Celesti, presidente della Sds pistoiese e vicesindaco di Pistoia, ricordando che l'amministrazione comunale ha messo a disposizione gli spazi del centro espositivo la 'Cattedrale' dell'ex Breda per l'effettuazione della vaccinazione di massa a Pistoia, e che la Società della salute pistoiese ne metterà a disposizione altri ancora, ma è indispensabile che, oltre agli spazi, ci sia una fornitura adeguata di vaccini e personale sufficiente. (La Nazione)

Ne parlano anche altre testate

Da lunedì 25 gennaio le persone con età pari o superiore ad 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul portale SaluteLazio, sarà sufficiente il codice fiscale. La Confartigianato del Lazio stima un calo del fatturato del 40% rispetto a una situazione già critica per le chiusure dei mesi scorsi. (Romasette.it)

Per il Codacons «è di tutta evidenza che sia indispensabile, necessario e doveroso approfondire la vicenda, non solo e soprattutto nell’ottica di tutela della salute ma anche nell’ottica di trasparenza nei confronti della collettività». (Corriere Romagna)

Moratti: “Vaccini in base al Pil”. Letizia Moratti ha inviato una lettera al commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri chiedendo che per la ripartizione delle dosi siano considerati quattro diversi parametri: densità abitativa, esposizione al virus, mobilità e contributo regionale al Pil nazionale. (Prima Monza)

L’Unità di Crisi del Lazio ha fato sapere le modalità con cui, a partire dal 1° febbraio, partirà la vaccinazione per gli over 80. Il vaccino verrà distribuito ai medici di medicina generale che aderiscono alla campagna vaccinale attraverso i 20 Hub ospedalieri per garantirne la ‘catena del freddo’. (Castelli Notizie)

Vaccini covid, l’Aifa spiega come e a chi segnalare eventuali reazioni avverse: medici di famiglia, farmacista, asl, centro vaccinale. La segnalazione può essere effettuata non solo da chi dovesse avvertire reazioni avverse, ma anche da chi sia testimone delle stesse, che si tratti di operatori sanitari o cittadini. (Napoli.zon)

Il suo è un compito delicato per due ragioni, dice la dottoressa Marra, la delicatezza dello stoccaggio del farmaco, che richiede di essere congelato a circa 80 gradi e la distribuzione ai vari ambulatori della provincia. (Telestense)