Roma, allarme bomba rientrato nella sede de “La Repubblica”

Open INTERNO

Nella serata di oggi, 15 gennaio, infatti, era stato lanciato un allarme bomba nella sede del quotidiano.

pic.twitter.com/JSQdbYMxiO — Michela Murgia (@KelleddaMurgia) January 15, 2020. Allarme bomba a la Repubblica di Roma.

Allarme bomba in corso alla sede di @repubblica.

Squadre di vigili del fuoco si sono precipitate sotto al palazzo di 10 piani. Allarme rientrato.

La scrittrice Michela Murgia ha documentato con un video l’interruzione delle attività e le decine di giornalisti per strada, sotto la sede del gruppo Espresso. (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

"I lettori sappiano che nessuna intimidazione cambierà di una virgola il nostro modo di fare informazione libera e indipendente". Allarme bomba a Repubblica rientrato https://t.co/JDcqwOsHFE — la Repubblica (@repubblica) January 15, 2020. (Ticinonews.ch)

Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado! Allarme bomba nella sede del quotidiano "La Repubblica" in via Cristoforo Colombo, a Roma. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

Le verifiche non hanno dato alcun esito e i dipendenti di Repubblica e delle altre testate del Gruppo Gedi sono potuti tornare all’interno del palazzo. I giornalisti hanno dato l'annuncio attraverso le pagine social del giornale e sono potuti tornare in sede solo alle 19:45. (Il Fatto Quotidiano)

AGGIORNAMENTO: ALLARME BOMBA RIENTRATO. Allarme bomba a Repubblica rientrato https://t.co/JDcqwOsHFE — la Repubblica (@repubblica) 15 gennaio 2020. IL COMUNICATO DEL CDR. . La sede centrale di Repubblica a Roma è stato evacuata per un allarme bomba, scattato dopo una telefonata al centralino del nostro quotidiano, fortunatamente rivelatosi infondato. (ViaggiNews.com)

Le ultime. Attimi di terrore nella redazione di Roma del quotidiano ‘La Repubblica‘, dove è stato lanciato un allarme bomba. I lettori sappiano che nessuna intimidazione cambierà il nostro modo di fare informazione libera e indipendente” (Inews24)