"Torturati brutalmente e venduti ai criminali per 43 euro": l'agghiacciante confessione sui tre italiani scomparsi

Tiscali.it ESTERI

Raffaele e Antonio Russo, e Vincenzo Cimmino, sarebbero nelle mani del cartello messicano di Tecalitlan dopo un tentativo di truffa? (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

I quattro poliziotti messicani accusati di aver "venduto" i tre napoletani scomparsi ad un cartello criminale locale sono stati rinviati a giudizio (Napoli Fanpage)

Antonio Russo (25 anni), il padre Raffaele Russo (60 anni) e il cugino Vincenzo Cimmino (29 anni), i tre napoletani scomparsi in Messico sono stati avvistati ... (Zazoom Blog)

Rischiano ora fino a 40 anni di reclusione. La polizia messicana ha arrestato quattro agenti - tre uomini e una donna - che hanno confessato di aver consegnato ad una banda locale i tre italiani scomparsi. (TG La7)

Svolta nelle indagini sulla scomparsa dei tre italiani in Messico: confessano quattro poliziotti, li avrebbero consegnati a una banda criminale della zona (OggiNotizie)

criminali del... In quattro alla sbarra. Tutti già rinviati a giudizio, i (Il Mattino)

Paolo ManzoSan Paolo Continua il mistero dei tre nostri connazionali - Raffaele e Antonio Russo, padre e figlio, e il cugino Vincenzo Cimmino - scomparsi il 31 gennaio a Tecalitlán, regione di Jalisco dove erano appena arrivati per vedere generatori elettrici cinesi di «scarsa qualità» spacciandoli,… (il Giornale)