Corrado Augias a DiMartedì: "Essere di destra è facile, significa seguire gli istinti". Sconcerto Sallusti

Matteo Salvini forse abusa del termine "professoroni", ma spesso non va lontano dalla verità E il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, che ascolta dietro le quinte, scuote il capo visibilmente in disaccordo.

A DiMartedì Corrado Augias e Pierluigi Bersani si confrontano su cosa significa essere di destra e di sinistra oggi.

Ed è il giornalista, storico volto di Raitre ed editorialista di Repubblica a fornire la fotografia migliore del progressismo italiano: "Essere di destra è facile - pontifica Augias -, vuol dire andare incontro agli istinti. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In studio però non fanno i conti con Pietro Senaldi che, in tempo record, demolisce i loro sogni: "A me sembra che Augias e Bersani se la siano cantata e suonata da loro" esordisce generando applausi nello studio di Floris. (Liberoquotidiano.it)

Io credo che in realtà sia un bravo ragazzo lombardo al quale è capitato in sorte di fare il cattivo della commedia e in realtrà non veda l'ora di ridiventare quello che è". Corrado Augias su Matteo Salvini: "Sa qual è il mio sospetto? (La7)

Essere di sinistra, invece, è più difficile perché gioca sul terreno della conoscenza degli argomenti”. Insomma, chi è di destra è ignorante, chi è di sinistra acculturato (ragionevole). (Nicola Porro)

E noi, oggi, viviamo ancora sull’onda di quel trauma lì…" . "Essere di destra è facile, perché essere di destra vuol dire andare incontro a quelle che sono le spinte istintive che tutti, o quasi, hanno…" . (ilGiornale.it)