Roma, +2.653 imprese nel terzo trimestre 2020

Corriere dell'Economia ECONOMIA

Con un saldo attivo di 2.653 imprese nel terzo trimestre del 2020 (5.712 le iscrizioni a fronte di 3.059 cessazioni), Roma è la prima provincia italiana per concentrazione di attività economiche, seguita da Milano e Napoli.

Roma, con un saldo attivo, di 2.653 imprese, è prima tra le province italiane con un tasso di crescita trimestrale pari allo 0,53% superiore a quello medio nazionale pari allo 0,39% e questo induce a un minimo di ottimismo. (Corriere dell'Economia)

Su altri media

Unioncamere fa i conti sull’andamento del terzo trimestre 2020 in regione. La crisi da Covid si è “mangiata” nel terzo trimestre dell’anno 2.648 imprese. I dati emergono dal Registro imprese delle Camere di commercio analizzati da parte dell’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna. (Forlì24Ore)

A livello nazionale le imprese attive sono rimaste sostanzialmente invariate nel trimestre estivo: quasi un ritorno alla “normalità” sul fronte dell’apertura di nuove imprese. Nel terzo trimestre del 2020, quello estivo, segnato dalla ripresa di tutte le attività, ha tenuto la base imprenditoriale. (Bologna 2000)

E’ ciclico, infatti, che molti piccole e medie aziende del settore chiudano per poi riaprire, evadendo l’Iva e le altre imposte e aggirando le norme sul lavoro». È quanto dichiara il prof. Sandro Simoncini, urbanista, docente a contratto di economia delle imprese all’Università Uninettuno. (StatoQuotidiano.it)

Il superbonus stimola la nascita di imprese edili (+4.971 tra luglio e settembre scorsi) e questo consente al sistema imprenditoriale italiano di tenere le posizioni, aumentando di quasi 24mila unità rispetto al trimestre precedente. (La Repubblica)

Nonostante il periodo, cresce il numero di imprese in Piemonte. Il saldo è risultato positivo per 1.388 unità (nel III trimestre 2019 era stato di sole 575 unità). (Il Piccolo)

In miglioramento rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente anche le attività di servizio alle imprese (+1.829), le attività immobiliari (+1.561) e quelle dei servizi di informazione e comunicazione (+1.214). (CASA&CLIMA.com)