Camorra, si pente Sandokan. Il boss dei casalesi è al 41 bis

AGI - Agenzia Italia INTERNO

"Sandokan ora dica la verità", l'appello della cronista sotto scorta Non si fa illusioni Marilena Natale, autrice di un libro dedicato proprio a Francesco Schiavone: "Nell'ultimo decennio abbiamo visto e subìto troppi pentiti di comodo" (AGI - Agenzia Italia)

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Buongiorno. Così Roberto Saviano (qui un suo intervento video) commenta il «pentimento» di Francesco Schiavone, detto «Sandokan», il boss dei Casalesi in carcere dal 1998 e, notizia confermata ieri, ora collaboratore di giustizia (alcuni suoi familiari, per segnalare la presa di distanza dalla decisione, hanno rifiutato il programma di protezione). (Corriere della Sera)

Ergastolo. Quando Francesco “Sandokan” Schiavone comprese il destino giudiziario che lo aspettava provò a dire qualcosa. (La Repubblica)

“Sinceramente voglio godermi la notizia così com’è senza dietrologie. Parla il magistrato (L'Unità)

“Ora che Francesco ‘Sandokan’ Schiavone si è pentito vogliamo sapere la verità su mio fratello Salvatore, sui mandanti del suo omicidio. E credo che Schiavone sappia la verità”. PUBBLICITÀ (Internapoli)

Quanto pesa simbolicamente la resa di Sandokan, lo raccontano già le migliaia di atti dei quattordici ergastoli inflitti a Francesco Schiavone e soprattutto il sangue degli innocenti falcidiati nelle guerre tra opposte fazioni dei casalesi: dal parroco don Peppino Diana, assassinato per spegnere la sua voce coraggi… (la Repubblica)

Carcere di Parma, gli inizi di marzo. Francesco Schiavone ha appena compiuto 70 anni, ha trascorso gli ultimi 26 in cella con 14 ergastoli sulle spalle. Ora però è stanco e ha deciso di parlare. La mossa a sorpresa del padrino di Cas… (La Repubblica)