Divieto di mobilità tra Regioni fino al 27 marzo e monitoraggio anticipato: le nuove misure anti Covid

La Sicilia SALUTE

E’ l’apertura del nuovo governo alle Regioni nelle parole della ministra, che al vertice serale ha insistito sull'unità

La strategia complessiva del nuovo esecutivo sarà poi definita con il Decreto del presidente del Consiglio (Dpcm), che seguirà quello in scadenza il 5 marzo.

E' questo l'unico provvedimento in discussione nel Cdm odierno, il primo sulla crisi pandemica del governo Draghi.

La nuova "dead line" dello stop alla mobilità anche tra zone gialle - sulla quale c'è il consenso dei governatori - sarebbe così il 27 marzo. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

C’è chi ritiene, invece, che il premier Draghi sceglierà una linea meno dura, estendendo il divieto in vigore fino a venerdì 5 marzo 2021 Questo significa che si andrà ben oltre il 5 marzo 2021, data indicata nell’ultimo decreto legge come conclusione del coprifuoco nazionale e del limite massimo di 2 persone per le visite in casa. (Money.it)

Questa possibilità non varrà più nelle aree rosse Il Consiglio dei ministri italiano ha approvato, a quanto si apprende da fonti di governo, il decreto legge Covid. (Corriere del Ticino)

Potrebbero esserci, in base alla zona di rischio, delle prudenti e graduali riaperture di cinema, teatri, palestre e altri luoghi chiusi da tempo. Il nuovo governo ha detto di volersi impegnare nel comunicare con netto anticipo i provvedimenti alle regioni, e di volerli accompagnare di volta in volta con ristori economici immediati per i settori colpiti dalle chiusure. (TIMgate)

Il ministro della Cultura Dario Franceschini propone che l’Italia sia «il primo Paese i Europa a riaprire» cinema e teatri. Alle 9,30 è convocato il primo consiglio dei ministri operativo durante il quale il nuovo governo varerà un decreto legge che proroghi il divieto di spostamento tra Regioni, indichi nuove regole e tra queste la rapidità dei ristori. (Gazzetta del Sud)