“Meloni? Neonazista nell’anima”, il filologo Luciano Canfora rinviato a giudizio

BlogSicilia.it INTERNO

I fatti risalgono all'11 aprile 2022 Il giudice Antonietta Guerra ha rinviato a giudizio il filologo e storico Luciano Canfora, imputato per diffamazione aggravata nei confronti della presidenza del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni. I fatti risalgono all’11 aprile 2022, quando Meloni era parlamentare dell’opposizione e il presidente del Consiglio in carica era Mario Draghi. Canfora, invitato a parlare nel liceo scientifico ‘Enrico Fermi’ di Bari, nell’ambito di un incontro sul conflitto tra Russia e Ucraina, definì Meloni “neonazista nell’anima“, “una poveretta“, “trattata come una mentecatta pericolosissima“. (BlogSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Canfora, invitato a parlare nel liceo scientifico ‘Enrico Fermi’ di Bari nell’ambito di un incontro sul conflitto russo-ucraino, definì Meloni “neonazista nell’anima", “una poveretta”, “trattata come una mentecatta pericolosissima”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Giorgia Meloni «nazista nell'animo», «una poveretta… trattata come una mentecatta pericolosissima». Queste le parole rivolte dal filologo e storico Luciano Canfora nei confronti dell'attuale premier. (leggo.it)

I fatti risalgono all'11 aprile 2022, quando Meloni era parlamentare all'opposizione. All'esterno del palazzo di giustizia di via Dioguardi, manifestanti con bandiere - tra cui quelle dell'Anpi e della Cgil - hanno accolto l'arrivo in tribunale di Canfora con un applauso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)